La rivista Nature,già da qualche mese, ha pubblicato l’esito di uno studio che ha scosso il mondo scientifico : un virus modificato del vaiolo, potrebbe combattere le cellule cancerogene, senza danneggiare le cellule sane. Si tratta del virus JX-594, il virus usato per il vaccino contro il vaiolo. La ricerca è stata guidata dal Prof. John Bell dell’Università di Ottawa. La sperimentazione che ha coinvolto otto pazienti che hanno ricevuto alte dosi del virus per via intravenosa, ha dato esiti strabilianti: in sette di loro, sono state colpite solo le cellule malate; in sei pazienti il tumore si è bloccato anche se non è guarito.Un altro vantaggio di questa scoperta è che nell’applicazione intravenosa, l’effetto del virus si estende a più organi , impedendo la produzione di metastasi. Inoltre, attraverso il circolo sanguigno, può combattere il cancro anche se esteso in tutto il corpo.Il rapporto sullo studio di JX-594,pubblicato dalla rivista Nature, ha sostenuto che ” nel processo, il virus iniettato nel flusso sanguigno,infetta e si diffonde all’interno del tumore senza danneggiare le cellule sane”. Il nuovo approccio sarà testato in un trial più ampio ed in caso di successo, potrebbe offrire vere speranze all’umanità.
Newsletter
Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail