In che modo un enzima metabolico come l’UGDH può influenzare la stabilità dell’mRNA?
Gli autori si sono concentrati su HuR, una proteina che si lega e stabilizza gli obiettivi di mRNA6, inclusa la trascrizione che codifica per SNAIL. Hanno scoperto che UDP-Glc si lega direttamente a HuR, impedendo così alla proteina di interagire con l’mRNA che codifica SNAIL. Gli autori hanno progettato una forma di HuR che aveva mutazioni nei residui di aminoacidi previsti per coordinare il suo legame con UDP-Glc. Rispetto alle cellule che presentavano HuR di tipo normale, si è scoperto che quelli con la forma mutante avevano maggiori probabilità sia di formare metastasi nei topi sia di migrare in vitro attraverso una membrana in un piatto di coltura.
Ciò suggerisce che un’interazione tra UDP-Glc e HuR impedisce a HuR di agire in un percorso per indurre programmi cellulari che promuovono la metastasi. Quando gli autori hanno iniettato cellule tumorali nei topi e hanno somministrato UDP-Glc ad alcuni di essi, quelli che hanno ricevuto UDP-Glc avevano meno metastasi rispetto agli animali che non lo avevano ricevuto.
I risultati dello studio si aggiungono alla crescente evidenza che i metaboliti possono influenzare i programmi di espressione genica.
Gli esempi più noti di questo sono casi in cui i metaboliti forniscono substrati per gli enzimi che regolano l’espressione genica modificando i gruppi chimici attaccati al DNA o alle proteine dell’istone che si legano al DNA. Tuttavia, UDP-Glc influenza invece l’espressione genica prevenendo fisicamente l’interazione tra una proteina e mRNA. In che modo UDP-Glc influisce specificamente sull’interazione di HuR con l’mRNA con codifica SNAIL, senza comprometterne l’interazione con altri mRNA, è una domanda aperta. Dati i collegamenti tra espressione SNAIL, EMT e matrice extracellulare, si è tentati di ipotizzare che accoppiare la produzione di SNAIL ai metaboliti che generano acido ialuronico potrebbe essere un modo efficace per coordinare i cambiamenti sia nel metabolismo che nella produzione di proteine necessarie per promuovere metastasi.
Pertanto, a differenza dei metaboliti che si accumulano attraverso le mutazioni associate al cancro negli enzimi metabolici e promuovono la progressione tumorale, UDP-Glc limita la progressione. Questa scoperta allarga i nostri orizzonti riguardo ai modi in cui i metaboliti possono influenzare il cancro. Sebbene sia stato a lungo riconosciuto che i profili metabolici delle cellule tumorali differiscono da quelli delle cellule normali, stiamo solo iniziando ad apprezzare la complessità delle alterazioni metaboliche coinvolte nella crescita del tumore.