Negli Atti della National Academy of Sciences , i ricercatori dell’Università di Southampton nel Regno Unito, spiegano che ERAP1 è molto variabile negli esseri umani e che specifiche combinazioni di varianti si trovano nelle persone con spondilite anchilosante.
Una migliore comprensione di queste variazioni potrebbe portare ad un test genetico che aiuta le persone ad essere consapevoli del rischio di spondilite anchilosante precocemente ed a migliorare la prognosi della malattia.
La spondilite anchilosante è una malattia infiammatoria cronica che colpisce soprattutto le articolazioni della colonna vertebrale e in casi gravi, può portare a sua rigidità.
Nella maggior parte dei casi, la spondilite anchilosante si sviluppa nei giovani adulti di età compresa tra 20-30 anni e la malattia è circa tre volte più comune negli uomini che nelle donne.
Le stime suggeriscono che fino allo 0,5% di persone negli Stati Uniti soffrono della condizione, mentre nel Regno Unito, dove è stato condotto lo studio, circa 200.000 persone sono state diagnosticate con la spondilite anchilosante.
Non esiste una cura per questa malattia, anche se il trattamento è in grado di ridurre i sintomi e il dolore. Inoltre, prima viene diagnosticata, maggiore è la possibilità di rallentare la sua progressione.
Un test genetico potrebbe ‘rivoluzionare il trattamento della spondilite anchilosante’
I ricercatori sostengono che la diagnosi può richiedere fino a 10 anni, ma un test genetico potrebbe rivoluzionare il trattamento della spondilite anchilosante.
Tim Elliott, co-leader dello studio e professore di Medicina Sperimentale al Southampton, dice:
“Queste variazioni naturali ERAP1, che normalmente sono coinvolte nel processo immunitario, predispongono gli individui alla spondilite anchilosante. Abbiamo anche scoperto come variazioni di ERAP1 modificano la funzione enzimatica. Questo significa che potrebbe effettivamente essere un bersaglio per lo sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento della malattia”.
ERAP1 è acronimo di reticolo endoplasmatico aminopeptidasi 1. Una delle sue funzioni è quella di tagliare le proteine in pezzi più piccoli chiamati peptidi che possono essere riconosciuti dal sistema immunitario. Se il sistema immunitario decide che sono dei patogeni, risponde attivando il meccanismo di autodistruzione della cellula ritenuta infetta.
Diverse variazioni nel gene ERAP1 sono ritenute responsabili di influenzare il rischio di spondilite anchilosante, anche se poco si sa circa il loro effetto e su come esattamente portano alla malattia.
Alcune coppie di variazioni ERAP1 legate alla spondilite anchilosante
Per il loro studio, il Prof. Elliott e colleghi hanno sequenziato il codice del DNA di variazioni ERAP1 trovate nei pazienti con spondilite anchilosante e persone senza la malattia.
Ogni persona ha due copie del gene che codifica per ERAP1. Lo studio ha trovato almeno 13 varianti di ERAP1 ed ha trovato che alcune coppie erano presenti nei pazienti con spondilite anchilosante e che non erano nei controlli da persone sane.
Il team sta continuando a studiare le variazioni ERAP1 e gli eventuali legami con tumore della testa e del collo.
Fonte Functionally distinct ERAP1 allotype combinations distinguish individuals with Ankylosing Spondylitis, Emma Reeves et al., PNAS, doi:10.1073/pnas.1408882111, published online 9 December 2014, abstract.