Meno 5 miliardi al Fondo Sanitario da qui al 2014. Le risorse per la Sanità destinate alle Regioni, saranno inferiori di 5 miliardi da ripartire in tre anni: 1 miliardo nel 2012, 2 miliardi nel 2013 ed il resto negli anni successivi. I settori Sanità interessati ai tagli saranno:
gli Ospedali con un ulteriore abbassamento dei posti letto /abitanti che dovrebbe scendere dal 4 per mille fissato dal Patto per la Salute 2010/2012, al 3,7 per mille , comprensivo dello 0,7 per mille per i letti di lunga degenza e riabilitazione. La manovra comporterebbe una riduzione di 27 mila posti letto che sommati a quelli già tagliati nel 2000 equivarrebbe ad un taglio complessivo di 72 mila posti letto;
i Beni e Servizi dovrebbero essere tagliati del 5% con un risparmio complessivo di 1,7 miliardi.
Per i farmaci la bozza prevede diverse misure:
1) la rideterminazione dello sconto dovuto dalle farmacie convenzionate al 3,65% fino a fine anno;
2)cambia il tetto per la farmaceutica territoriale che passerebbe dall’attuale 13,3% al 13,1% nel 2012 per scendere all’11,5% nel 2013.
Si tratta sicuramente di una nuova stangata che va sommata a quella di 8 miliardi della manovra Tremonti, non ancora applicata.
