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Sigarette elettroniche: lo svapo porta al fumo

(Sigarette elettroniche-Immagine Credit Public Domain).

Un’importante revisione degli effetti sulla salute delle sigarette elettroniche riflette ciò che i sostenitori della salute pubblica hanno temuto:uso crescente di sigarette elettroniche negli adolescenti, segnali premonitori dell’aumento del tasso di fumo nei giovani australiani e danni diretti alla salute dello svapo in tutte le età.

La revisione, che è stata pubblicata oggi, è stata commissionata dal dipartimento sanitario federale e condotta dai ricercatori dell’Australian National University.

Nel complesso, la revisione ha scoperto che i rischi per la salute delle e-sigarette superavano significativamente qualsiasi potenziale beneficio.

La revisione dovrebbe mettere a tacere i lobbisti, che da tempo utilizzano i dati in modo selettivo per promuovere la vendita di e-sigarette. Questo nonostante il fatto che le precedenti, nessuna così completa e rigorosa come quest’ultima revisione, abbiano prodotto risultati simili.

Cosa ci dice la recensione?

La revisione ha esaminato le prove dietro l’impatto sulla salute delle “vapes”, un gruppo eterogeneo di dispositivi che aerosolizzano un liquido per inalazione. Questi sono pubblicizzati come un’alternativa più sicura alle sigarette e un aiuto per smettere di fumare.

La revisione ha rilevato prove cliniche conclusive che le e-sigarette causano lesioni polmonari acute (a breve termine), avvelenamento, ustioni, convulsioni e il loro uso porta alla dipendenza. Provocano anche danni meno gravi, come irritazione alla gola e nausea.

Anche le prove che le e-sigarette producono particelle sospese nell’aria negli ambienti interni (che potenzialmente danneggiano i non utenti) sono state conclusive.

Tra le prove classificate come forti, la revisione conferma ciò che ha preoccupato gli esperti di controllo del tabacco da quando sono emersi per la prima volta i modelli di utilizzo delle e-sigarette.

Le persone che non hanno mai fumato o non fumatori hanno una probabilità tre volte maggiore di fumare se usano sigarette elettroniche, rispetto alle persone che non hanno mai usato sigarette elettroniche.

Soppesare i danni e i benefici

La revisione ha rilevato prove limitate che le sigarette elettroniche aiutano le persone a smettere di fumare. Ma questo non è più importante delle prove che dimostrano che l’uso della sigaretta elettronica potrebbe anche causare la ricaduta degli ex fumatori e il ritorno al tabacco.

Non ci sono prove conclusive o solide nella revisione per eventuali risultati benefici dalle sigarette elettroniche.

Le sigarette elettroniche potrebbero aiutare alcune persone a smettere di fumare. Quindi dovrebbero essere disponibili solo su prescrizione di professionisti medici autorizzati formati per aiutare le persone a smettere di fumare. Qualsiasi accesso al di là di questo rischia seri danni senza alcun beneficio.

Quasi tutti i giovani usano sigarette elettroniche

I dati dell’Australian Institute of Health and Welfare mostrano che la fascia di età che più probabilmente utilizzerà le sigarette elettroniche nella propria vita è quella tra i 18 ei 24 anni. La percentuale di giovani che utilizzano lo svapo è passata dal 19,2% nel 2016 al 26,1% nel 2019.

Tra gli utenti di e-sigarette che si identificano come fumatori, il secondo gruppo di utenti più numeroso è quello tra i 14 ei 17 anni. Il doppio uso sta iniziando dai giovani, dai dati limitati dell’Australian Institute of Health and Welfare di cui disponiamo.

I dati dell’Australian Institute of Health and Welfare riferiscono dell’uso sempre più visibile delle sigarette elettroniche nelle scuole australiane, secondo quanto riportato dai media.

La recensione mostra anche che i giovani maschi sono il principale gruppo di utenti di e-sigarette per età e sesso. I maschi australiani di età compresa tra 18 e 24 anni sono anche l’unico gruppo di età che, secondo gli ultimi dati dell’Australian Institute of Health and Welfare, fuma a tassi maggiori rispetto a tre anni prima.

Vedi anche:Il fumo di sigaretta elettronica ha causato il cancro ai polmoni nei topi

Dobbiamo limitare l’accesso alle sigarette elettroniche

Qualunque beneficio possa essere fornito dalle sigarette elettroniche, come aiutare le persone a smettere di fumare, secondo la recensione, sarebbe modesto rispetto ai danni che potrebbero causare.

Sfortunatamente, la politica pubblica sulla regolamentazione delle sigarette elettroniche è a rischio di influenza da potenti interessi commerciali. Nell’interesse della salute pubblica, queste forze devono essere contrastate.

Cosa dovrebbero fare i Governi?

I governi federale, statali e territoriali hanno adottato politiche volte a fornire l’accesso alle sigarette elettroniche alle persone che potrebbero trarne vantaggio per smettere di fumare, proteggendo nel contempo tutti gli altri.

Ma le prove sull’uso diffuso delle sigarette elettroniche mostrano che queste politiche devono essere applicate in modo più rigoroso.

È ancora facile acquistare le sigarette elettroniche online, sono disponibili senza prescrizione presso distributori di benzina, tabaccai, negozi specializzati di “svapatori” e sono vendute da imprenditori, tutti che agiscono illegalmente. Le pesanti multe metteranno fine al loro incentivo in denaro.

La revisione mostra che i rischi per la salute pubblica posti dalle sigarette elettroniche aumenteranno a meno che i Governi non applichino le loro leggi.

Questo serve a proteggere i giovani australiani dal diventare la prima generazione da quando sono stati raccolti dati sulla tendenza a fumare e utilizzare la nicotina a tassi più elevati rispetto ai loro predecessori.

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