Due chirurghi della University Hospitals Leuven hanno scoperto un legamento precedentemente sconosciuto, nel ginocchio umano. Questo legamento sembra giocare un ruolo importante nei pazienti con lesione del legamento crociato anteriore (LCA).
Tra tibia e femore, all’interno dell’articolazione del ginocchio, sono presenti due legamenti chiamati “legamenti crociati” perchè si incrociano al centro dell’articolazione e si distinguono in legamento crociato anteriore (LCA) e legamento crociato posteriore (LCP).
Soprattutto durante l’attività fisica, il legamento crociato anteriore è sottoposto a sollecitazioni meccaniche da cui possono derivare dei traumi la cui risoluzione è spesso di natura chirurgica.
Nonostante un intervento chirurgico di riparazione del legamento crociato anteriore di successo e la riabilitazione, alcuni pazienti continuano a sperimentare il cosiddetto ‘perno shift’ o episodi in cui il ginocchio ‘lascia il suo posto’ durante l’attività.
Negli ultimi quattro anni, i chirurghi ortopedici il dottor Steven Claes e il dottor Johan Bellemans hanno condotto ricerche sulle gravi lesioni di LCA. Il loro punto di partenza è stato un articolo del 1879 di un chirurgo francese che aveva postulato l’esistenza di un legamento supplementare situato sulla parte anteriore del ginocchio umano.
Il postulato si è rivelato corretto: i medici belgi sono stati i primi a identificare un legamento precedentemente sconosciuto, attraverso uno studio ampio su un cadavere, usando tecniche di dissezione macroscopica. La loro ricerca mostra che il legamento scoperto, che è stato chiamato legamento antero-laterale (ALL), è presente nel 97 per cento di tutte le ginocchia umane. Successive la ricerca ha dimostrato che il cedimento del ginocchio, in pazienti con una lacerazione ACL, è causato da una lesione del legamento ALL.
Alcune delle conclusioni sono state recentemente pubblicate sul Journal of Anatomy. La Società scientifica ha elogiato la ricerca e ha lodato i ricercatori sottolineando che nonostante l’emergere di tecnologie avanzate, la nostra conoscenza dell’ anatomia di base del corpo umano non è ancora completa.
I risultati dello studio potrebbero segnalare una svolta nel trattamento di pazienti con gravi lesioni di LCA. Il dottor Claes e il professor Bellemans stanno attualmente lavorando su una tecnica chirurgica per correggere gli infortuni. di questo tipo. Questi risultati saranno pronti tra diversi anni.
Le lesioni ACL sono comuni tra gli atleti che praticano calcio, basket, sci e calcio.
Fonte Journal of Anatomy , 2013; 223 (4): 321 DOI: 10.1111/joa.12087