I ricercatori della Rice University e Ohio State University, hanno scoperto che esiste un legame tra infiammazione cronica e depressione.
Lo studio, che è stato pubblicato in una recente edizione dell’ American Journal of Psychiatry, ha esaminato 200 documenti esistenti sulla depressione e l’infiammazione.
Christopher Fagundes, Assistente Professore di psicologia e co-autore dell’articolo, ha spiegato: ” Abbiamo concentrato la nostra attenzione su come lo stress colpisce il sistema immunitario che a sua volta influenza malattie e risultati di salute mentale”.
Gli autori hanno scoperto che oltre a essere collegata a numerosi problemi di salute fisica, tra cui il cancro e il diabete, l’ infiammazione sistemica è legata a problemi di salute mentale come la depressione. Tra i pazienti affetti da depressione, le concentrazioni di due marker infiammatori, CRP e IL-6, sono risultati aumentati del 50 per cento, rispetto alla norma.
Secondo Fagundes l’infiammazione cronica è più comune negli individui che hanno sperimentato stress nella loro vita. Altri fattori che contribuiscono all’infiammazione sono una dieta ricca di grassi e alto indice di massa corporea.
“Precedenti ricerche hanno dimostrato che le persone che hanno problemi socio-economici o che hanno avuto problemi nella loro primi anni di vita sono a maggior rischio di problemi mentali a causa di questi stress”, ha detto Fagundes. “Come risultato, spesso sperimentano una maggiore presenza di infiammazione cronica che abbiamo collegato alla depressione.”
” Normalmente il sistema immunitario lavora per uccidere i patogeni”, ha aggiunto Fagundes. “Tuttavia, molti individui presentano infiammazione sistemica persistente, che secondo noi, è davvero la radice di tutte le malattie fisiche e mentali”.
Lo studio ha anche scoperto che la depressione causata da infiammazione cronica è resistente ai metodi di terapia tradizionale, ma può essere trattata con attività come lo yoga, la meditazione e l’assunzione di FANS.
Lo studio, oltre va far luce sui pericoli dell’ infiammazione nel corpo, apre la strada a nuovi trattamenti che possono essere adottati per combattere la depressione.
I ricercatori stanno iniziando uno studio quinquennale sul lutto per esaminare gli impatti dell’infiammazione sulla depressione e altre malattie tra coloro che hanno recentemente perso un coniuge.
“Abbiamo ancora molto da imparare sul legame tra infiammazione e depressione, ma stiamo facendo progressi”, ha dichiarato il ricercatore. “Speriamo che un giorno questo lavoro possa portare a nuovi trattamenti standard per le condizioni neurologiche come la depressione”.
Fonte: http://news.rice.edu/2015/12/17/inflammation-can-fan-the-flames-of-depression-2/