I ricercatori dell’Istituto Salk di Studi biologici di La Jolla, CA, hanno identificato una piccola molecola che potrebbe innescare la riparazione dei nervi negli esseri umani, aprendo la strada a nuovi trattamenti per la paralisi.
Introducendo la proteina p45 (verde) nella proteina p75 (rosso) si potrebbe innescare la riparazione dei nervi negli esseri umani, aprendo la strada a nuovi trattamenti per la paralisi.
Image credit: Salk Institute for Biological Studies
Il team di ricerca, coordinato dal prof. Kuo-Fen Lee, ha recentemente pubblicato i risultati dello studio sulla rivista PLoS Biology .
Molte creature, come cani, balene, lumache e rane, hanno la capacità di riparare i nervi dopo un infortunio – un processo che i ricercatori stanno cercando di imitare negli esseri umani.
L’anno scorso, Lee e colleghi hanno pubblicato uno studio sulla rivista PLoS One che rivela che una proteina chiamata p45 attiva la rigenerazione dei nervi in questi animali.
I ricercatori hanno scoperto che gli esseri umani e primati non possiedono la proteina p45, ma una proteina chiamata p75, che si attacca alla mielina quando i nervi sono danneggiati e previene la loro riparazione.
In questo ultimo studio Il team ha analizzato questo processo in modo più dettagliato e cercato un modo per utilizzare la proteina p45 che potrebbe incoraggiare la riparazione dei nervi.
Il processo di riparazione dei nervi di alcuni animali potrebbe essere imitato negli esseri umani
Lee e colleghi hanno scoperto che la riparazione dei nervi viene bloccata negli esseri umani, come risultato di due proteine p75 che si alleano con gli inibitori della riparazione dei nervi rilasciati dalla mielina danneggiata.
Usando la tecnologia di risonanza magnetica nucleare (NMR), il team è stato in grado di analizzare da vicino le configurazioni delle due proteine p75. Introducendo la proteina p45 – che promuove la rigenerazione dei nervi – i ricercatori hanno trovato che s potrebbe impedire l’accoppiamento delle proteine p75.
Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che la proteina p45 potrebbe legarsi alla regione esatta nelle proteine p75 che è responsabile del loro accoppiamento. Questo riduce il numero di coppie di p75 che si attaccano alla inibitori della riparazione dei nervi rilasciati dalla mielina danneggiata, significa che in questo modo le fibre nervose diventano capaci di rigenerarsi.
Sulla base di questi risultati, Lee e colleghi sostengono che p45, o un’altra molecola che interferisce con p75, potrebbe offrire un potenziale trattamento per gli individui che hanno un danno del midollo spinale o paralisi.
Lee aggiunge:
“Questa ricerca implica che potremmo essere in grado di imitare i processi di riparazione neuronali che si verificano naturalmente negli animali”.
Egli osserva che la proteina p45 potrebbe essere introdotta nelle cellule nervose danneggiate o che una piccola molecola potrebbe essere consegnata per bloccare il legame tra le due proteine p75, al fine di promuovere la rigenerazione delle fibre nervose.
Fonte
Heterodimerization of p45-p75 Modulates p75 Signaling: Structural Basis and Mechanism of Action, DOI: 10.1371/journal.pbio.1001918, Kuo-Fen Lee et al., published in PLOS Biology, 5 August 2014.
Salk Institute for Biological Studies, news release, accessed 6 August 2014.
Christopher and Dana Reeve Foundation, paralysis facts and figures, accessed 6 August 2014.
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