(SARS-CoV-2 – Immagine Credit Public Domain).
Le autorità francesi hanno annunciato l’emergere di una nuova variante di SARS-CoV-2 nella regione nord-occidentale della Bretagna che è sfuggita al rilevamento dai test standard della reazione a catena della polimerasi (PCR).
Il virus SARS-CoV-2 è l’agente responsabile della pandemia di malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) che continua a devastare il globo e ha ora causato oltre 2,67 milioni di morti.
Un’indagine approfondita è attualmente in corso in Bretagna dopo che il sequenziamento genomico ha individuato otto portatori della variante tra un gruppo di 79 casi nella città di Lannion, lungo la Côtes d’Armor il 13 marzo.
Lunedì, il Ministero della Salute ha dichiarato che le analisi iniziali della variante non suggeriscono che questo nuovo ceppo sia più trasmissibile o causi una malattia più grave rispetto ai precedenti ceppi virali. Tuttavia, in una conferenza stampa martedì, i funzionari sanitari hanno affermato che il fallimento dei test PCR per rilevare il virus sta sollevando preoccupazioni. Il virologo belga e portavoce interfederale del COVID-19 Steven Van Gucht ha chiarito che circa otto individui presentavano sintomi tipici del coronavirus, “ma i test sono rimasti negativi”. L’annuncio arriva mentre la Francia vede un aumento dei casi di SARS-CoV-2, con il Presidente Emmanuel Macron che avverte che nuove misure di blocco potrebbero essere implementate nei giorni a venire.
L’OMS classifica il nuovo ceppo SARS-CoV-2 come “variante in esame”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato il nuovo ceppo come una “variante in esame” (VUI) piuttosto che come una “variante di preoccupazione” (VOC) come i ceppi che sono stati recentemente identificati in Brasile, Regno Unito e Sud Africa. La categoria VUI comprende migliaia di varianti presenti in natura, di cui solo una piccola parte rischia di rappresentare un rischio per la salute pubblica.
Sono attualmente in corso indagini per comprendere meglio la variante e la sua risposta agli anticorpi protettivi generati a seguito di precedente infezione da SARS-CoV-2 o vaccinazione contro il virus. Tuttavia, come Gucht ha ricordato martedì, si prevede che nuove varianti emergeranno poiché i virus evolvono costantemente mutazioni nel loro genoma.
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E i test?
“Inoltre, molti test diversi vengono utilizzati da laboratori diversi ed è possibile che un test particolare possa avere problemi nel rilevare una certa variante”, ha aggiunto Gucht. “Ciò non significa necessariamente che questo sia il caso di tutti gli altri test, al contrario”, ha aggiunto. “Ogni test rileva da una a tre diverse parti del virus e diversi test possono rilevare parti diverse. Di solito, un buon test non dipende dal rilevamento di una parte specifica. Quindi, se c’è una mutazione in una parte del virus, quel segnale può essere perso, ma di solito c’è un secondo o un terzo segnale che verrà trovato”.
Le autorità stanno implementando il monitoraggio e il supporto necessari
Nel frattempo, le Autorità Sanitarie francesi stanno attuando le necessarie misure di monitoraggio e sostegno. Public Health France e i Centri di riferimento nazionali hanno istituito un sistema per rilevare e monitorare potenziali casi o portatori della nuova VUI in aree tra cui Lannion, Guingamp, Saint-Brieuc e Morlaix. La Direzione Generale della Sanità ha anche allertato le istituzioni sanitarie e gli operatori sanitari che la variante è in fase di monitoraggio. Infine, come misura precauzionale, le autorità locali, le prefetture e l’Azienda Sanitaria Regionale stanno intensificando le misure per mitigare la diffusione virale accelerando la vaccinazione e ricordando alle persone l’importanza di misure di protezione come l’allontanamento sociale e la limitazione del numero di persone alle riunioni.
Fonte: The BrussellesTime