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SARS-CoV-2: “appiattimento della curva”, cosa significa e perchè è importante

Immagine: Siouxsie Wiles e Toby Morris
Con l’emergere del nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e la propagazione della malattia infettiva COVID-19 in tutto il mondo, tutti parlano di appiattire la curva“. Ma cosa significa e perché è così importante?

Prevenire un forte picco di infezioni, noto come appiattire la curva epidemica, aiuta a evitare che i servizi sanitari vengano sopraffatti e fornisce anche più tempo per lo sviluppo di un vaccino / trattamento. Lo stesso numero di infezioni diffuse in un arco di tempo più lungo consente ai servizi sanitari di gestire meglio il volume dei pazienti.

Il concetto

Il termine “appiattimento della curva” deriva da un grafico che raffigura due curve che dimostrano l’esito del distanziamento sociale. Il messaggio chiave del grafico è che è essenziale ritardare la diffusione del virus da persona a persona, anche se è impossibile fermare la diffusione.

Il distanziamento sociale è un termine applicato a specifiche azioni di controllo delle infezioni non farmaceutiche intraprese da funzionari della sanità pubblica per fermare o rallentare la diffusione di una malattia altamente contagiosa. L’obiettivo del distanziamento sociale è ridurre la probabilità di contatto tra le persone portatrici di un’infezione e altre persone non infette, per ridurre al minimo la trasmissione della malattia, la morbilità e, in definitiva, la mortalità.

Vedi anche: Università di Harvard, Marc Lipsitch dice:Il coronavirus COVID 19 minaccia il 70% della popolazione umana;

Gli esperti stimano che tra il 20% e il 60% della popolazione adulta del mondo potrebbe contrarre la malattia COVID-19. Ciò significa 40 milioni di casi, una stima prudente, solo negli Stati Uniti! E’ per questo che è necessario che tutti collaborino “all’appiattimento della curva“. La curva rappresenta semplicemente il numero di persone che catturano il virus e sviluppano COVID-19, la malattia. La prima curva è netta e in forte aumento, mentre la seconda è una curva bassa e regolare. La prima raggiunge il picco ben al di sopra di una linea tratteggiata che rappresenta la capacità del sistema sanitario, o il numero di casi che il sistema sanitario è attrezzato per gestire. I secondi picchi sono al di sotto di questa linea.

Il messaggio è chiaro e gli esperti ora riconoscono questa grafica innovativa come la chiave per contenere il tasso di mortalità di questa pandemia. Risponde anche a molte domande sulla formulazione di piani destinati a contenere il virus. Il grafico è meritatamente acclamato come un riassunto conciso e comprensibile dell’importanza delle precauzioni personali che gli individui devono prendere, a parte le misure del Governo.

Pertanto, la risposta alla domanda se è più importante interrompere la trasmissione o limitare la trasmissione in un dato momento è che la prima è più essenziale. Il punto è che riducendo il numero di persone con la malattia in un dato punto, la durata totale della pandemia e il numero di nuovi casi possono aumentare. Tuttavia, l’onere della malattia in qualsiasi momento sarà gestibile.

Il grafico è stato pubblicato online da un analista della salute della popolazione chiamato Drew Harrison, ma non lo ha creato lui. Il grafico è stato realizzato da una giornalista, Rosamund Pearce, che, a sua volta, ha adattato un diagramma che ha visto in un documento pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Il contributo di Harris è stato una semplice linea tratteggiata che indica il livello o il numero di casi in cui gli operatori sanitari non sono più in grado di far fronte alla malattia, il che significa che non possono più trattare correttamente la malattia.

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Flattening the curve is another way of saying buying more time.
Dopo tutto, l’offerta di medici, infermieri e personale paramedico non è infinita. La quantità di cure e tempo che possono offrire è limitata. E se cadono preda del virus, saranno isolati anche loro, il che significa che i loro servizi saranno persi. I posti letto dell’Ospedale non possono essere sommati a un numero finito, così come il numero di letti di unità di terapia intensiva e accessori disponibili in qualsiasi paese. E infine, l’emergere del coronavirus non significa che altre malattie come infarti, ictus e tumori diventino meno prevalenti. L’unica risposta è ridurre il numero delle persone colpite dal virus prendendo le precauzioni necessarie per scaglionarne la diffusione.
Il grafico ha quindi reso facile capire quanto fosse importante mantenere la curva piatta piuttosto che consentirle di aumentare. Harris spiega l’idea alla base del grafico: “L’obiettivo ideale nella lotta contro un’epidemia o una pandemia è fermare completamente la diffusione. Ma il solo rallentamento – mitigazione – è fondamentale. Ciò riduce il numero di casi attivi in ​​un dato momento, che a sua volta offre a medici, Ospedali, forze di polizia, scuole e produttori di vaccini, il tempo di prepararsi e rispondere, senza essere sopraffatti. La maggior parte degli Ospedali può operare con una riduzione del 10% del personale, ma non con la metà del personale”.
Il grafico ha ricevuto la massima approvazione ed è stato copiato e adattato in numerosi modi e tutte le versioni sono state accolte con entusiasmo. Un clone particolarmente diffuso del grafico ha diffuso un’importante verità sulla salute: la differenza tra un focolaio più diffuso e meno pericoloso e un forte aumento incontrollabile dei casi potrebbe essere, in parte, dovuta al mancato rispetto da parte delle persone delle misure sanitarie di base come come lavarsi le mani, contenere starnuti e tosse nei tessuti che vengono poi smaltiti in modo sicuro ed evitare incontri sociali – in breve, semplicemente stare a casa.

Il messaggio

L’attuale gestione ufficiale della pandemia include l’appiattimento della curva, a cominciare dalla Cina, dove il Governo ha iniziato a bloccare intere città quando è diventato chiaro che il virus si stava diffondendo senza controllo. Sebbene la politica fosse severa e indubbiamente causasse molte sofferenze, ha mitigato la diffusione del virus. Ha guadagnato tempo perché il sistema sanitario potesse accumulare risorse in modo da poter trattare correttamente le persone infette. Ora i funzionari della sanità pubblica hanno diffuso il messaggio e gli organizzatori di eventi, le università e persino i luoghi di lavoro hanno seguito l’esempio in tutto il mondo, annullando tutte le riunioni di massa. Ora, l’onere di interrompere la diffusione del virus si è spostata dal Governo a ogni singolo cittadino.

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