Un decreto Legge c on 27 articoli su ” disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del paese mediante un più alto livello della salute” è stato presentato alle Regioni, il 24 Agosto e dovrebbe arrivare al Consiglio dei Ministri il 31 Agosto. Arriva la tassa su bibite e superalcolici. E’ quanto prevede la bozza del decreto Balduzzi. ” Con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro della salute” si legge nel testo” è introdotto per tre anni, un contributo straordinario a carico di prodotti di bevande analcoliche con zuccheri aggiunti ed edulcorati, in ragione di 7,16 euro ogni 100 litri immessi sul mercato, nonchè a carico di superalcolici in ragione di 50 euro ogni 100 litri immessi in commercio. Il decreto disciplina le modalità attuative del contributo e devolve il ricavato, al finanziamento dei livelli essenziali di assistenza.” La ludopatia è considerata una vera e propria malattia, con divieto di installazione di apparecchi dediti al gioco d’azzardo, nel raggio di 500 metri da scuole, centri giovanili, strutture residenziali e semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziali e luoghi di culto. Previste multe per la vendita di tabacchi a minori con sanzioni amministrative da 250 a 1000 euro. Il testo del decreto prevede che ci sia più trasparenza per le nomine di dg nelle aziende sanitarie. La bozza fissa il requisito di 65 anni dalla data della nomina. E’ prevista la ridefinizione dei livelli essenziali di assistenza. E’ essenziale il riferimento alla riforma degli elenchi delle malattie croniche e delle malattie rare, per assicurare il bisogno alla salute, equità, qualità della cura e appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze. Perr quanto riguarda i farmaci è contemplata la revisione straordinaria del prontuario Farmaceutico Nazionale, per escludere dalla rimborsabilità, farmaci non più ammessi dal Sistema Sanitario Nazionale. Si afferma la necessità di semplificare le procedure di registrazione dei farmaci omeopatici, per garantire qualità e adeguatezza delle relative officine di produzione, ai fini della tutela della salute pubblica. Novità anche per lo sport del tempo libero: non basterà più la visita del medico di famiglia, ma servirà una visita più approfondita del medico sportivo.