Cervello e sistema nervoso
8 Novembre 2022
(Stimolatore cerebrale-Immagine: ricercatori di UConn hanno sviluppato un modo per caricare stimolatori cerebrali profondi che non richiedono la carica della batteria attualmente standard. Credito: Università del Connecticut). Gli stimolatori cerebrali profondi impiantabili possono aiutare molte persone con malattie neurologiche e psichiatriche quando i trattamenti tradizionali falliscono. Ma l’intervento chirurgico ogni volta che è necessario sostituire le […]
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7 Novembre 2022
(SLA-Immagine: a sinistra, i motoneuroni (verdi) aprono un percorso attraverso i vasi sanguigni (rossi) mentre crescono verso i muscoli sviluppando topi sani. A destra, questo processo viene interrotto nei topi in cui la mutazione genetica impedisce ai vasi sanguigni di rilevare i segnali che dicono loro di allontanarsi). I ricercatori del Salk hanno scoperto che i neuroni […]
Cervello e sistema nervoso Primo piano
5 Novembre 2022 / 6 Novembre 2022
I ricercatori dell’Università del South Australia hanno trovato una connessione tra il metabolismo e le misure cerebrali legate alla demenza. Ogni tre secondi, a qualcuno nel mondo viene diagnosticata la demenza. Anche se la demenza non ha una cura nota, i cambiamenti nel cervello potrebbero verificarsi anni prima che la demenza venga identificata. Ora, una ricerca […]
4 Novembre 2022 / 4 Novembre 2022
(Oppioidi-Immagine Credit Public Domain). Nella sua nuova autobiografia, Matthew Perry rivela che il suo colon è scoppiato a causa della sua dipendenza dagli antidolorifici oppioidi. L’attore 53enne, che ha interpretato Chandler Bing in Friends, è rimasto in coma per due settimane dopo l’incidente e ha dovuto indossare una sacca per colostomia per nove mesi. Molte persone assumono […]
3 Novembre 2022
(Intelligenza artificiale-Immagine: elettrodi di elettroencefalografia (EEG) situati sul cuoio capelluto per catturare i segnali cerebrali). Un’intelligenza artificiale in grado di tradurre i segnali cerebrali in parole e azioni potrebbe un giorno trasformare la vita delle persone con disabilità. Sebbene smartphone e social media stiano diventando sempre più parte integrante delle nostre vite, la comunicazione verbale […]
2 Novembre 2022
(Alzheimer-Immagine Credit CASE WESTERN RESERVE UNIVERSITY). Le donne hanno circa il doppio delle probabilità di sviluppare il morbo di Alzheimer rispetto agli uomini. I ricercatori della Case Western Reserve University hanno scoperto un meccanismo nel tessuto cerebrale che potrebbe spiegare perché le donne sono più suscettibili al morbo di Alzheimer. In particolare, hanno scoperto che il cervello […]
2 Novembre 2022 / 2 Novembre 2022
(Memoria e cruciverba-Immagine Credit Public Domain). Secondo un nuovo studio, fare cruciverba ha un vantaggio rispetto ai videogiochi per computer per il funzionamento della memoria negli anziani con lieve deterioramento cognitivo. Lo studio rileva che gli adulti con un lieve declino cognitivo hanno mostrato un minor restringimento del cervello, un migliore funzionamento quotidiano dopo l’impegno […]
(Dolore-Immagine Credit Public Domain). Nuova strategia migliore degli oppiacei: i ricercatori usano i recettori dell’adrenalina per alleviare il dolore in modo estremamente efficace. Gli scienziati hanno identificato nuove sostanze che hanno un effetto analgesico simile agli oppiacei, ma senza gli aspetti negativi come la depressione respiratoria e la dipendenza. Invece di attivare i recettori degli oppioidi, […]
1 Novembre 2022 / 1 Novembre 2022
(Alzheimer-Immagine Credit Credito: Akiyoshi Saitoh, Università della Scienza di Tokyo). Scienziati dal Giappone mostrano come il derivato dell’ossitocina somministrato per via nasale potrebbe essere usato per curare il morbo di Alzheimer. Il declino cognitivo e la perdita di memoria osservati nell’Alzheimer (AD) sono attribuiti all’accumulo di proteina β-amiloide (Aβ), che altera la funzione neurale nel […]
30 Ottobre 2022 / 30 Ottobre 2022
(Malattia di Huntington -Immagine: sinistra sono mostrati i neuroni derivsati dalle cellule della pelle di un giovane paziente con malattia di Huntington presintomatica. Sulla destra ci sono i neuroni derivati dalle cellule della pelle di un paziente anziano con Huntington sintomatica; queste cellule sono sparse perché il processo di invecchiamento compromette l’autofagia, portando alla morte […]