Cervello e sistema nervoso
27 Giugno 2023
Gli scienziati hanno trovato un nuovo potenziale modo per combattere la demenza, una malattia neurodegenerativa diffusa e dolorosa che esercita la sua presa su innumerevoli individui in tutto il mondo. Questa condizione si manifesta attraverso un progressivo declino delle funzioni cognitive, inclusa la compromissione della memoria e l’incapacità di svolgere attività di routine. Con l’avanzare della […]
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24 Giugno 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Uno studio recente ha rivelato una comprensione più profonda della neurogenesi – la formazione di cellule neurali dalle cellule staminali – negli esseri umani. Questo studio potrebbe potenzialmente collegare i tempi della neurogenesi umana ai meccanismi di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, suggerendo che le anomalie nell’espressione della proteina precursore dell’amiloide possono portare […]
22 Giugno 2023
SLA/Acidi grassi omega-3- Immagine Credit Public Domain- L’assunzione di acidi grassi omega-3, in particolare l’acido alfa-linolenico (ALA), un nutriente presente in alimenti tra cui semi di lino, noci e oli di chia, canola e soia, può aiutare a rallentare la progressione della malattia nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica (SLA), secondo un nuovo studio condotto […]
21 Giugno 2023
Dall’Università dell’Essex- Un esempio di un’impronta digitale del dolore cerebrale di oscillazione gamma. Credito: Università dell’Essex Una nuova ricerca ha rivelato che il cervello di tutti ha una “impronta digitale del dolore” che varia da persona a persona. Lo studio condotto dall’Università dell’Essex, in collaborazione con il gruppo di neuroscienze del dolore presso l’Università Ludwig Maximilians di Monaco, […]
20 Giugno 2023
Gli ematomi subdurali acuti traumatici richiedono spesso l’evacuazione chirurgica mediante craniotomia (lembo osseo non sostituito). La craniectomia può prevenire l’ipertensione endocranica, ma non è chiaro se sia associata a risultati migliori. La craniectomia decompressiva è una procedura chirurgica in cui viene rimossa un’ampia sezione del cranio e la dura madre sottostante viene ampiamente aperta. È stato dimostrato […]
18 Giugno 2023
Droghe psichedeliche-Immagine Credit Public Domain- Gli studi sui topi suggeriscono che le droghe psichedeliche dall’LSD all’ecstasy rinnovano la flessibilità del cervello, ma alcuni scienziati sono scettici. Le droghe psichedeliche sono trattamenti promettenti per molte condizioni di salute mentale, ma i ricercatori non comprendono appieno il motivo per cui hanno effetti terapeutici così potenti. Ora, uno studio […]
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Una nuova ricerca del Boston Medical Center ha trovato una correlazione significativa tra biomarcatori nell’umor vitreo dell’occhio e casi patologicamente confermati di malattia di Alzheimer (AD) ed encefalopatia traumatica cronica (CTE) nel cervello post-mortem e nel tessuto oculare. Questo studio esplorativo indica che i biomarcatori nell’umor vitreo possono fungere da proxy per […]
17 Giugno 2023
SM-Immagine Credit Public Domain- Un nuovo studio apre la strada a potenziali trattamenti per la sclerosi multipla (SM) identificando l’antistaminico da banco, la Clemastina, come un farmaco efficace per la riparazione della mielina. Utilizzando una tecnica di scansione MRI di nuova concezione, gli scienziati sono stati in grado di osservare e misurare l’impatto della Clemastina […]
15 Giugno 2023
Alzheimer-Immagine Credit Public Domain- Una nuova ricerca ha dimostrato che la mielina compromessa promuove attivamente i cambiamenti correlati alla malattia nell’Alzheimer. Immagine: alcune cellule immunitarie, le microglia (giallo), rimuovono le placche amiloidi (magenta) nel cervello del topo modello di Alzheimer (a sinistra). La degenerazione della mielina le distrae (a destra). Credito: Istituto Max Planck per […]
Disturbo depressivo maggiore-Immagine Credit Public Domain- L’asse microbiota-intestino-cervello è un obiettivo promettente per nuovi trattamenti per i disturbi dell’umore, come i probiotici. Tuttavia, sono stati condotti pochi studi clinici e sono necessari ulteriori dati sulla sicurezza e l’efficacia per supportare questo approccio terapeutico. Circa il 60% delle persone con disturbo depressivo maggiore (MDD) sperimenta un certo […]