La Prima giornata nazionale per la salute della donna si celebra oggi, 22 aprile 2016, in coincidenza con il 107° anniversario della nascita di Rita Levi Montalcini.
La richiesta di istituire una Giornata dedicata alla salute della donna era stata presentata dalla Fondazione Atena Onlus e dal Comitato Atena Donna, impegnati a favorire la divulgazione di temi che riguardano la ricerca nel campo delle neuroscienze e la prevenzione della salute della donna, dalla nascita alla senescenza.
Numerose le iniziative che si svolgeranno in tutta Italia: un confronto tra istituzioni, cittadini e professionisti del Sistema Sanitario Nazionale sarà articolato in 10 tavoli tematici che produrranno ognuno un documento di sintesi con cinque proposte operative, le quali costituiranno le 50 azioni attuative del manifesto dedicato alla salute della donna, da mettere in campo nei prossimi anni per la tutela della salute femminile.
Oggi parte anche (H)Open Week, l’iniziativa organizzata da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, con il patrocinio di 19 tra Società scientifiche e associazioni, dedicata alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla cura delle patologie a maggior impatto femminile. Sono 181 sui 248 ospedali con i Bollini Rosa, le strutture che hanno aderito all’iniziativa e che per una settimana offriranno servizi gratuiti diagnostici, clinici e informativi per le patologie a maggior impatto femminile, epidemiologico e clinico. Le aree specialistiche coinvolte nell’(H)Open Week sono: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell’osso, neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza
. I servizi gratuiti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni di date, orari e modalità di prenotazione.
Numerosi gli hashtag che accompagnano l’iniziativa, da quello ufficiale #SD16 che sta per Salute Donna 2016, a quelli relativi ai dieci tavoli tematici, da usare insieme a quello principale #SD16. Da #sessualità a #migranti, da #alimentazione a #dipendenze, l’elenco degli hashtag è disponibile qui .
Inoltre, se invece dell’aspettativa di vita, si considerano gli anni di vita sana, i dati indicano che il tempo di vita guadagnato è spesso segnato da malattia e disabilità. Le donne, non di rado, sottovalutano i propri disturbi e trascurano la propria salute, impegnate soprattutto nella cura delle persone care.
In questo panorama, le specificità di genere sono troppo spesso trascurate, nonostante le differenze tra l’organismo maschile e femminile : insorgenza, evoluzione e gestione della patologia sono diversi nell’uomo e nella donna.
Per maggiori informazioni guarda il sito Giornata nazionale per la salute della donna.
