HomebatteriPotenziale legame tra batteri orali e ascessi cerebrali

Potenziale legame tra batteri orali e ascessi cerebrali

Precedenti ricerche hanno collegato i batteri orali e la scarsa igiene dentale a un aumento del rischio di malattia di Alzheimer. Ora, i ricercatori hanno scoperto un legame tra Streptococcus anginosus, un batterio presente negli ascessi orali e un aumentato rischio di ascessi cerebrali.

I batteri noti per causare infezioni orali possono anche essere un fattore che contribuisce allo sviluppo di ascessi cerebrali potenzialmente letali nei pazienti, ha dimostrato una nuova ricerca.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Dentistry, ha studiato gli ascessi cerebrali e la loro associazione con i batteri che si sviluppano nella cavità orale. Sebbene questo tipo di ascesso sia relativamente raro, può provocare mortalità e morbilità significative.

I ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche di 87 pazienti ricoverati in Ospedale con ascessi cerebrali e hanno utilizzato i dati microbiologici ottenuti dal campionamento degli ascessi e dalle colture periferiche.

Ciò ha permesso loro di indagare sulla presenza di batteri orali negli ascessi cerebrali dei pazienti in cui una causa dell’ascesso era stata trovata, come nel caso di soli 35 pazienti o non trovata.

I loro risultati hanno mostrato che i 52 pazienti in cui non era stata trovata alcuna causa avevano una probabilità circa tre volte maggiore di avere batteri orali presenti nei loro campioni.

Quei pazienti presentavano anche punteggi significativamente più alti di Streptococcus anginosus, un batterio che può portare a faringite, batteriemia e infezioni negli organi interni come cervello, polmoni e fegato. Questo batterio si trova spesso negli ascessi dentali.

I ricercatori affermano che i risultati suggeriscono che la cavità orale potrebbe essere considerata una fonte di infezione nei casi di ascesso cerebrale in cui non è stata identificata una causa chiara.

L’Università di Plymouth e l’University Hospitals Plymouth NHS Trust hanno condotto la ricerca.

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La Dott.ssa Holly Roy, docente di neurochirurgia del NIHR con sede presso l’Università di Plymouth e l’University Hospitals Plymouth NHS Trust, è l’autrice principale dello studio. Ha detto: “Sebbene siano riconosciute molte potenziali cause di ascessi cerebrali, l’origine dell’infezione spesso rimane clinicamente non identificata. Tuttavia, è stato comunque sorprendente trovare frequentemente batteri presenti per via orale negli ascessi cerebrali di origine inspiegabile. Questo sottolinea l’importanza di utilizzare tecniche più sensibili per valutare la cavità orale come potenziale fonte batterica nei pazienti con ascesso cerebrale. Sottolinea inoltre l’importanza di migliorare le cure dentistiche e l’igiene orale più in generale.

Lo studio fa parte della ricerca in corso che si svolge all’interno del gruppo di ricerca sul microbioma orale dell’Università, guidato dal Dottor Raul Bescos e dalla Dr.ssa Zoe Brookes, per esplorare i legami tra il microbioma orale e una serie di condizioni cardiovascolari e neurologiche.

Sono in corso altri studi clinici che indagano i legami tra la salute delle gengive e il morbo di Alzheimer e identificano i pazienti ad alto rischio cardiovascolare nelle cliniche odontoiatriche di assistenza primaria, poiché un equilibrio alterato dei batteri orali (microbioma) durante le malattie gengivali può portare a ipertensione e ictus.

Questi studi clinici vengono condotti in strutture odontoiatriche di assistenza primaria gestite da Peninsula Dental Social Enterprise, dove l’obiettivo della ricerca è soprattutto quello di migliorare i risultati clinici per i pazienti.

Fonte: Journal of Dentistry

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