Prende il via dal 9 al 15 Aprile, l’edizione 2012 di Trenta Ore per la Vita, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana. La campagna affronta il tema delle morti improvvise e della diffusione di una cultura del primo soccorso. Nel nostro Paese , oltre 60.000 persone sono vittime ogni anno, di arresto cardiaco improvviso. L’incidenza della morte cardiaca improvvisa è paragonabile a quella derivante dalla somma dei principali tumori conosciuti, è dieci volte superiore alle morti per incidenti stradali e circa 50 volte superiore alle morti per AIDS: una morte ogni 8 minuti che colpisce sempre più spesso i giovani. La percentuale di sopravvivenza è del 25 ed è strettamente legata alla tempestività dell’intervento di soccorso. Non tutti sanno che l’uso di un defibrillatore semiautomatico esterno, utilizzabile anche da personale non sanitario opportunamente formato, potrebbe salvare la vita alle persone colpite da arresto cardiaco. Grazie alla campagna trenta Ore Per La Vita 2011, 340 strutture scolastiche /sportive, sull’intero territorio Nazionale, saranno cardio protette con l’installazione di altrettanti defibrillatori e con 2000 persone circa, abilitate al loro uso. Trenta Ore Per La Vita ripropone anche quest’anno, il sostegno al Progetto ” Per salvare una vita non servono super eroi”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sullo sviluppo della cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza, sull’importanza di una tempestiva rianimazione e infine,incrementare la disponibilità di defibrillatori nelle scuole e negli impianti sportivi. Per contribuire alle finalità della campagna, dal 9 al 16 Aprile, è attivo il numero solidale 45501 attraverso cui effettuare una donazione chiamando da telefono fisso o inviando un sms.
Parte oggi la campagna Trenta Ore Per La Vita
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