Pancreatite, proteina del sistema immunitario in grado di spiegare la malattia

Vi è ora un obiettivo chiaro per il trattamento della pancreatite acuta, secondo i ricercatori dell’Università di Lund in Svezia, che hanno scoperto che una nota proteina svolge un ruolo centrale nello sviluppo della malattia. E’ probabile che la proteina sia altamente significativa anche per altre malattie infiammatorie. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista American Journal of Gastroenterology. Eccessiva assunzione di alcol e calcoli biliari, sono fattori di rischio per lo sviluppo della pancreatite acuta. La ricerca attuale, mostra che le proteine calcio sensibili come la calcineurina, promuovono l’infiammazione( anche se non si sa come). L’obiettivo dello studio è una famiglia di proteine legate alla calcineurina, chiamate NFAT il cui ruolo nella pancreatite non è stato mai precedentemente accertato.  ” Le proteine NFAT hanno un ruolo insospettatamente importante nell’ infiammazione del pancreas. Ora c’è un obiettivo chiaro per lo sviluppo di farmaci e trattamenti. Negli esperimenti sui topi, i ricercatori hanno trovato un certo numero di collegamenti tra pancreatite acuta e NFAT che insieme alla sua variante NFATc3, regolano l’attività di tripsinogeno ( una forma precursore della tripsina enzima digestivo). L’attività di NFATc3 incoraggia l’infiammazione ed il danno tissutale nel pancreas, in diversi modi.” Nello studio abbiamo visto che aorta, milza e polmoni sono stati colpiti. Lo studio  suggerisce quindi, che la proteina NFAT svolge un ruolo importante nello sviluppo della malattia a livello più generale”. afferma Thorlacius , autore della ricerca. I risultati aprono nuove opportunità per la ricerca sulle cure e medicinali, sia per la pancreatite acuta che per altre malattie acute quali l’avvelenamento del sangue e la malattia infiammatoria intestinale. Un farmaco efficace dovrà contenere una sostanza che blocca NFAT, senza produrre gravi effetti collaterali.