I ricercatori francesi hanno appena rivelato il ruolo inaspettato della molecola FLT3 nel dolore cronico, noto per il suo ruolo in diverse funzioni del sangue e prodotto dalle cellule staminali ematopoietiche che generano tutte le cellule del sangue. Il dolore neuropatico è causato da una lesione dei nervi periferici dovuta a malattie come diabete, cancro o fuoco di Sant’Antonio o a traumi correlati a incidenti o interventi chirurgici. In questo studio, i ricercatori hanno dimostrato che le cellule immunitarie nel sangue che irrorano il nervo nel sito della lesione sintetizzano e rilasciano un’altra molecola, FL, che si lega e attiva FLT3, innescando una reazione a catena nel sistema sensoriale, causando dolore. È stato rivelato che FLT3 induce e mantiene il dolore agendo molto a monte su altri componenti del sistema sensoriale noti per il dolore cronico (noto come “cronicizzazione”).
( Vedi anche:Brevettata una formulazione innovativa che allevia il dolore neuropatico cronico).
Dopo aver scoperto il ruolo di FLT3, i ricercatori hanno creato una molecola anti-FLT3 (BDT001) per indirizzare il sito di legame FL, utilizzando un’analisi computerizzata dettagliata di tre milioni di possibili configurazioni. Questa molecola blocca la connessione tra FL e FLT3, impedendo la catena di eventi che portano al dolore cronico. Quando somministrato a soggetti animali, BDT001, dopo tre ore, riduce i sintomi tipici del dolore neuropatico come l’iperalgesia, l’aumentata sensibilità al dolore e l’allodinia, il dolore causato da stimoli che normalmente non provocano dolore, con effetti della durata di 48 ore dopo dose singola.
Il dolore neuropatico, che colpisce circa 4 milioni di persone in Francia, è una malattia debilitante con significativi costi sociali. Le attuali forme di trattamento, basate essenzialmente sull’uso off-label di farmaci come antidepressivi e antiepilettici, sono inefficaci: meno del 50% dei pazienti ottiene una significativa riduzione del dolore. Inoltre, tali trattamenti possono causare importanti effetti collaterali. Terapie innovative, basate su questa ricerca, sono state sviluppate da Biodol Therapeutics, una start-up che può, come risultato, progettare la prima terapia specifica contro il dolore neuropatico e, a lungo termine, fornire sollievo a molte persone.
Fonte: Nature