HomeSaluteNuova colla chirurgica evita suture e graffette

Nuova colla chirurgica evita suture e graffette

I ricercatori hanno sviluppato un nuovo adesivo per riparare i tessuti che è biodegradabile, biocompatibile e facilmente manipolabile. Potrebbe consentire interventi chirurgici meno invasivi che non richiedono suture o graffette.

L’impermeabile colla, attivata dalla luce, può garantire con successo patch biodegradabili per sigillare fori in un cuore che batte.

Durante l’intervento chirurgico, la riconnessione dei tessuti o l’innesto di materiali protesici, può essere una sfida. La sutura può richiedere molto tempo e le graffette possono danneggiare il tessuto. Adesivi chirurgici possono risolvere questi problemi, ma opzioni correnti hanno limitazioni derivanti da adesione e tossicità. Procedure eseguite sui tessuti delicati, come ad esempio nei bambini piccoli o in tessuti che si muovono, come il cuore, pongono sfide particolari. Inoltre, un adesivo chirurgico ideale avrebbe bisogno di essere insolubile in acqua: il sangue che scorre potrebbe lavare via un composto idrosolubile.

Ispirato dalla secrezioni appiccicose di lumache e insetti i cui fluidi possono creare legami sott’acqua, un gruppo di ricerca guidato dal Dr. Jeffrey Karp del Brigham and Women Hospital e dl dottor Pedro del Nido of Boston Children’s Hospital, è stato in grado di  di sviluppare un materiale simile a gel  che potrebbero funzionare come stabile colla chirurgica, elastica ed insolubile in acqua.

I risultati della ricerca sono apparsi on-line l’ 8 GENNAIO 2014, in Science Translational Medicine.

Come loro base, gli scienziati hanno usato un composto chiamato glicerolo sebacate acrilato, PGSA che è un composto di glicerolo, un elemento di base dei lipidi e acido sebacico, un acido grasso presente in natura. Miscelato con una speciale sostanza chimica fotosensibile il gel risultante si è solidificato in  5 secondi di esposizione ai raggi ultravioletti (UV).

I ricercatori hanno scoperto che il gel si sviluppa facilmente su una superficie e aderisce ai tessuti in condizioni di bagnato. Se esposto a luce UV, forma un adesivo che era morbido, elastico e impermeabile.

I ricercatori hanno ampiamente testato la colla in diverse condizioni. Hanno trovato che ha proprietà meccaniche simili a quelle delle arterie e del tratto digerente. Patch rivestiti con la colla sono rimasti rapidamente attaccati ai cuori che battono dei ratti utilizzati per la sperimentazione, senza alterare la funzione del cuore. Gli scienziati hanno utilizzato con successo la colla anche per sigillare un difetto della parete di un cuore di ratto.

La colla è stata testata anche sui suini che hanno una frequenza cardiaca simile a quella umana.I ricercatori hanno attaccato i cerotti all’interno dei cuori e hanno dimostrato che essi sono rimasti sul posto anche quando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna sono aumentate. Utilizzando solo la colla, sono stati in grado di dimostrare la tenuta della carotide danneggiata dei suini.

“Questo adesivo risolve tutti gli inconvenienti dei sistemi precedenti in quanto funziona in presenza di sangue e strutture in movimento” spiegano i ricercatori. “Dovrebbe fornire al medico una nuova tecnologia molto più semplice e un nuovo paradigma per la ricostruzione del tessuto, migliorando la qualità della vita dei pazienti che hanno subito procedure chirurgiche”.

La tecnologia è stata concessa in licenza ad una società e sono stati depositati brevetti basati sullo studio. Tuttavia, saranno necessari esperimenti a lungo termine per valutare ulteriormente il gel, prima che possa essere testato nelle persone.

Fonte  Science Translational Medicine.

 

 

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano