Niente più test animali per i prodotti cosmetici.Lo ha stabilito una precisa scadenza prevista da un regolamento UE che risale al 2009 e che riordina tutto il settore della cosmesi ai fini della tutela della salute umana.
In particolare da oggi sarà vietata la vendita in tutta Europa dei prodotti per la cosmesi che abbiano usufruito di test su animali ed inoltre dal prossimo 11 luglio arriveranno nuove etichette più chiare su tutti i prodotti, dalla scadenza all’eventuale presenza di ingredienti ‘nano’, cioè di dimensioni inferiori ai 100 micron, sui quali ancora persitono molti dubbi sulla loro sicurezza.
Secondo le nuove istruzioni , i recipienti o l’imballaggio dovranno riportare indicazioni, in caratteri indelebili, facilmente leggibili e visibili. Tali informazioni riguardano:
– il nome o la ragione sociale e l’indirizzo della persona responsabile del prodotto;
– il paese di origine dei prodotti importati;
– il contenuto nominale al momento del confezionamento, espresso in peso o in volume;
– la data limite di utilizzo del prodotto cosmetico, stoccato in condizioni adeguate;
– le precauzioni per l’impiego, anche per i cosmetici di uso professionale;
– il numero del lotto di fabbricazione o il riferimento che permetta di identificare il prodotto;
– l’elenco degli ingredienti, ovvero qualsiasi sostanza o miscela usata intenzionalmente nel prodotto durante il processo di fabbricazione.
Gli imprenditori italiani di Unipro ed europei di Cosmetics Europe si sono detti tutti a favore del bando totale dei test sugli animali e ritengono che rechi beneficio a tutti, consumatori, animalisti e stesse industrie.
A partire dall’11 luglio 2013, inoltre, il regolamento sostituirà in toto la precedente direttiva “cosmetici” del 1976.