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MPOX è un’emergenza sanitaria globale: scatenerà un’altra pandemia?

Now that mpox is a global health emergency, will it trigger another pandemic?

Immagine: questa immagine senza data fornita dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases mostra una micrografia elettronica a trasmissione colorata di particelle di vaiolo delle scimmie (rosse) trovate all’interno di una cellula infetta (blu), coltivata in laboratorio che è stata catturata e colorata presso il NIAID Integrated Research Facility a Fort Detrick, Md. Credito: NIAID tramite AP, File.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che le epidemie di MPOX in corso in Congo e altrove in Africa rappresentano un’emergenza globale e richiedono misure urgenti per frenare la trasmissione del virus.

La Svezia ha annunciato in seguito di aver individuato il primo caso di una nuova forma di MPOX precedentemente riscontrata solo in Africa, in un viaggiatore, mentre altre autorità sanitarie europee hanno avvertito che è probabile che si verifichino altri casi importati.

Ecco uno sguardo al virus Mpox e alla sua probabilità di ulteriore diffusione:

MPOX scatenerà un’altra pandemia?

Sembra altamente improbabile. Le pandemie, comprese quelle più recenti di influenza suina e COVID-19, sono solitamente innescate da virus aerei che si diffondono rapidamente, anche da persone che potrebbero non mostrare sintomi.

Il vaiolo delle scimmie, noto anche come Mpox, si diffonde principalmente attraverso il contatto ravvicinato pelle a pelle con persone infette o con i loro vestiti o lenzuola sporchi. Spesso provoca lesioni cutanee visibili che potrebbero rendere le persone meno propense a entrare in stretto contatto con gli altri.

Per proteggersi, gli esperti consigliano di evitare il contatto fisico ravvicinato con qualcuno che presenta lesioni simili all’MPox, di non condividere utensili, vestiti o lenzuola e di mantenere una buona igiene, come lavarsi regolarmente le mani.

Venerdì, il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie ha affermato che un numero maggiore di casi di MPOX importati dall’Africa era “altamente probabile”, ma che le possibilità di epidemie locali in Europa erano molto basse.

Gli scienziati affermano che il rischio per la popolazione generale nei paesi in cui non sono in corso epidemie di Mpox è basso.

Ora che l'mpox è un'emergenza sanitaria globale, scatenerà un'altra pandemia?
Sarah Bagheni, nel campo profughi di Bulengo a Goma, Congo, sospetta di essere stata infettata da Mpox dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato giovedì 15 agosto 2024 la crescente diffusione di Mpox in Africa un’emergenza sanitaria globale, avvertendo che il virus potrebbe alla fine diffondersi oltre i confini internazionali. Credito: AP Photo/Moses Sawasawa-

Quanto è diverso il virus mpox dal COVID-19?

Il Mpox si diffonde molto lentamente, a differenza del coronavirus. Poco dopo che il coronavirus è stato identificato in Cina, il numero di casi è balzato esponenzialmente da diverse centinaia a diverse migliaia; in una sola settimana di gennaio, il conteggio dei casi è aumentato di oltre dieci volte.

A marzo 2020, quando l’OMS definì il COVID-19 una pandemia, si contavano più di 126.000 contagi e 4.600 decessi, circa tre mesi dopo la prima identificazione del coronavirus.

Al contrario, secondo l’OMS, dal 2022 i casi di MPOX raggiungesero quasi 100.000 infezioni a livello globale, con circa 200 decessi.

A differenza dei primi giorni della pandemia di COVID-19, oggi sono disponibili vaccini e trattamenti per l’MPox.

Abbiamo ciò che ci serve per fermare l’MPOX”, ha affermato il Dott. Chris Beyrer, Direttore del Global Health Institute della Duke University. “Questa non è la stessa situazione che abbiamo affrontato durante il COVID, quando non c’erano vaccini né antivirali”.

  • Ora che l'mpox è un'emergenza sanitaria globale, scatenerà un'altra pandemia?
    Sarah Bagheni, difensore centrale, nel campo profughi di Bulengo a Goma, Congo, sospetta di essere stata infettata dal virus Mpox dopo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato giovedì 15 agosto 2024 la crescente diffusione del virus Mpox in Africa un’emergenza sanitaria globale, avvertendo che il virus potrebbe alla fine diffondersi oltre i confini internazionali. Credito: AP Photo/Moses Sawasawa.
  • Ora che l'mpox è un'emergenza sanitaria globale, scatenerà un'altra pandemia?
    Sarah Bagheni, nel campo profughi di Bulengo a Goma,  Credito: AP Photo/Moses Sawasawa
  • Ora che l'mpox è un'emergenza sanitaria globale, scatenerà un'altra pandemia?
    La diffusione dell’MPOX in Africa, incluso un nuovo ceppo, ha spinto i funzionari sanitari mondiali a dichiarare un’emergenza sanitaria mondiale. Credito: AP Digital Embed.

Quanto velocemente verranno fermate queste epidemie di Mpox?

Non è chiaro. L’ epidemia di MPOX del 2022 in oltre 70 paesi è stata rallentata nel giro di pochi mesi, grazie in gran parte ai programmi di vaccinazione e ai farmaci resi disponibili alle popolazioni a rischio nei paesi ricchi.

Al momento, la maggior parte dei casi di MPOX si verifica in Africa e il 96% di quei casi e decessi si verifica in Congo, uno dei paesi più poveri del mondo, il cui sistema sanitario è in gran parte crollato a causa della malnutrizione, del colera e del morbillo. Sebbene i funzionari congolesi abbiano richiesto 4 milioni di vaccini ai donatori, non ne hanno ancora ricevuto nessuno.

Leggi anche:Virus: un virologo spiega ondata di epidemie in tutto il mondo

Nonostante l’OMS abbia dichiarato l’MPOX un’emergenza globale nel 2022, l’Africa ha ricevuto pochissimi vaccini o trattamenti.

Beyrer della Duke University ha affermato che è nell’interesse mondiale investire subito per debellare le epidemie in Africa.

In realtà siamo nella posizione giusta per tenere sotto controllo questa pandemia, ma dobbiamo decidere di dare priorità all’Africa”, ha affermato.

Fonte:BBCnews

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