Miso-Immagine Credit Public Domain-
Conosciuto nel mondo occidentale come l’ingrediente principale utilizzato per preparare zuppe, l’antica pasta di miso è stata usata tradizionalmente per aiutare a combattere condizioni come affaticamento, ulcere gastriche, ipertensione e infiammazioni. Recenti ricerche mostrano che potrebbe anche essere associato ad altri benefici per la salute, tra cui una ridotta crescita delle cellule tumorali, una migliore salute dell’apparato digerente e livelli di colesterolo più bassi.
Inoltre, il miso è considerato uno dei grandi alimenti probiotici, rendendolo una degna aggiunta a qualsiasi programma alimentare.
Di cosa è fatta la pasta di miso? E a cosa serve il miso?
Cos’è il miso?
Il miso è una pasta salata a base di fagioli fermentati (solitamente semi di soia) che è stato un ingrediente base nella dieta giapponese per migliaia di anni. Può anche essere preparato utilizzando alcuni cereali, come orzo fermentato, riso o avena, mescolati con sale e un batterio chiamato koji, il che si traduce in una gamma di gusti, colori e usi del miso. È uno dei migliori condimenti da tenere a portata di mano, poiché è versatile nelle ricette e ricco di notevoli benefici per la salute.
Allora, dove prendi il miso? Ci sono molte opzioni su dove acquistare la pasta di miso, ed è generalmente disponibile nella sezione prodotti dei supermercati, vicino ad altri condimenti, come i condimenti per insalata.
Dai un’occhiata all’etichetta nutrizionale della zuppa di miso e capirai rapidamente esattamente perché questo ingrediente saporito è così eccezionale. Ogni porzione contiene una bassa quantità di calorie, ma un’elevata quantità di proteine, fibre, manganese e vitamina K. Contiene anche una ricchezza di altri importanti micronutrienti, tra cui rame, zinco, riboflavina e fosforo.
Circa 30gr di pasta di miso contiene:
- 56 calorie
- 7,4 grammi di carboidrati
- 3,3 grammi di proteine
- 1,7 grammi di grasso
- 1,5 grammi di fibra alimentare
- 1.044 milligrammi di sodio (43 percento DV)
- 0,2 milligrammi di manganese (12 percento DV)
- 8,2 microgrammi di vitamina K (10 percento DV)
- 0,1 milligrammi di rame (6 percento DV)
- 0,7 milligrammi di zinco (5 percento DV)
- 0,1 milligrammi di riboflavina (4% DV)
- 44,5 milligrammi di fosforo (4% DV)
- 0,7 milligrammi di ferro (4% DV)
Oltre ai nutrienti sopra elencati, contiene anche una piccola quantità di magnesio, calcio, potassio, selenio e vitamina B6.
Benefici per la salute
1. Fornisce probiotici benefici
Poiché il miso è fermentato e contiene colture attive vive, è un’ottima fonte di probiotici, specialmente per chi ha intolleranza al lattosio o sensibilità ai latticini come kefir , yogurt e formaggi fermentati.
I probiotici presenti negli alimenti fermentati stimolano i batteri benefici nell’intestino, aumentando l’immunità e migliorando la digestione
2. Migliora la digestione
Mangiare miso nella sua forma più potente e curativa – la zuppa di miso – è un modo semplice per migliorare la digestione. I potenti probiotici presenti in esso aiutano a combattere i problemi digestivi causati da uno squilibrio nei batteri intestinali, tra cui costipazione, diarrea, gas, gonfiore e sindrome dell’intestino irritabile (IBS). I probiotici sono anche utili per le persone che soffrono di condizioni gravi come allergie alimentari, colite ulcerosa e sindrome dell’intestino permeabile.
Se hai esagerato con latticini, cibi zuccherati al forno, cereali e prodotti animali allevati in fattoria, puoi probabilmente trarre vantaggio dal consumo di molti alimenti ricchi di probiotici. I probiotici possono aiutare a purificare il tuo sistema e aumentare la capacità del tuo corpo di guarire dalle malattie legate all’intestino.
3. Può ridurre la pressione sanguigna
Sebbene sia ricco di sale, è stato collegato alla prevenzione dell’ipertensione secondo prove sia epidemiologiche che sperimentali. Ad esempio, secondo una ricerca su modello animale condotto presso l’Università di Hiroshima, il sodio nel miso potrebbe reagire in modo diverso rispetto al solo cloruro di sodio (NaCl). Questi effetti biologici potrebbero essere causati da periodi di fermentazione più lunghi dei chicchi di soia, orzo o riso superiori a 180 giorni.
Lo studio condotto presso l’Istituto di ricerca per la biologia e la medicina delle radiazioni ha rilevato che la pressione arteriosa sistolica nei ratti che ricevevano il 2,3% di cloruro di sodio (NaCl) era significativamente aumentata, ma i ratti che ricevevano la stessa quantità di sale dal miso non sperimentavano questi effetti. La pressione sanguigna dei ratti che consumavano miso non è aumentata, nonostante l’aumento dell’assunzione di sodio.
Altri modelli animali simili hanno dimostratoto che il consumo a lungo termine di zuppa di miso arresta anche l’aumento della pressione sanguigna nei topi con ipertensione indotta dal sale o danni agli organi. Si ritiene che ciò possa essere causato da una possibile diminuzione dell’assorbimento di sodio nel tratto gastrointestinale, o dagli effetti diretti dei nutrienti nella zuppa di soia. La diminuzione dei livelli di pressione sanguigna nonostante una maggiore assunzione di sodio è stata associata a una diminuzione del danno cardiaco e renale.
4. Combatte la crescita delle cellule tumorali
Grazie al suo contenuto di probiotici, vitamine, minerali e antiossidanti che potenziano il sistema immunitario, non sorprende che il miso sia stato collegato alla prevenzione naturale del cancro.
Lo studio dell’Università di Hiroshima ha anche scoperto che il miso può essere utile per prevenire le lesioni da radiazioni e la progressione dei tumori cancerosi. I ricercatori hanno scoperto che il miso con un tempo di fermentazione più lungo (idealmente 180 giorni) aiuta a prevenire la crescita del tumore e aumenta la sopravvivenza delle cellule sane nei topi dopo le radiazioni.
È stato anche dimostrato che il consumo di miso fermentato blocca la crescita delle cellule cancerose del colon nei topi ed è stato collegato a un minor rischio di tumori allo stomaco rispetto a un gruppo di controllo. Altri modelli animali dimostrano che è efficace nell’eliminazione dei radicali liberi e nel rallentamento dello sviluppo dei tumori al seno.
Gli studi suggeriscono che il processo di fermentazione prolungato può essere molto importante per la protezione contro il cancro e le radiazioni. Il miso in tre diversi stadi di fermentazione è stato testato in un altro studio (fermentazione precoce, media e lunga) e somministrato ai topi per una settimana prima dell’irradiazione. È interessante notare che la sopravvivenza nel gruppo miso fermentato a lungo termine era significativamente più lunga rispetto al gruppo miso fermentato a breve termine.
5. Buona fonte di sostanze nutritive
Come altri alimenti probiotici come crauti, kimchi e kombucha, il miso aiuta ad attivare specifici enzimi presenti nei fagioli e nei cereali che consentono di assorbire i nutrienti disponibili che forniscono. Questi includono rame, manganese, vitamine del gruppo B, vitamina K e fosforo. Inoltre, è anche una discreta fonte di proteine vegetali, con oltre 3 grammi per 30 gr circa.
6. Diminuisce i livelli di colesterolo
Il colesterolo alto può essere dannoso quando si tratta di salute del cuore; provoca l’accumulo di placca nelle arterie, bloccando il flusso sanguigno e aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus. Fortunatamente, promettenti studi sull’uomo e sugli animali dimostrano che il miso potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo per scongiurare le malattie cardiache.
Ad esempio, uno studio pubblicato su Japanese Pharmacology and Therapeutics ha dimostrato che il consumo di zuppa di miso per tre mesi ha comportato una riduzione del 7,6% dei livelli di colesterolo totale, oltre a livelli significativamente più bassi di colesterolo cattivo LDL rispetto a un placebo.
Rischi ed effetti collaterali
Se sai di avere un’allergia alla soia, stai decisamente lontano dal miso. Tra i lati positivi, come con i prodotti a base di glutine, la fermentazione probabilmente modifica parte della struttura chimica dei semi di soia e ne rende più facile la digestione per la maggior parte delle persone poiché diventa meno infiammatoria.
La soia contiene anche fitoestrogeni che imitano gli effetti degli estrogeni nel corpo. Ciò potrebbe potenzialmente influire sul rischio di condizioni come il cancro al seno, il cancro cervicale, la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e altri disturbi correlati agli ormoni, quindi più miso (o qualsiasi prodotto a base di soia) non è necessariamente meglio. Sebbene la soia fermentata rappresenti un rischio minore rispetto alla soia trasformata e offra molti altri vantaggi, è comunque una buona idea consumarla con moderazione.
Per quanto riguarda l’introduzione di alimenti probiotici, è meglio consumarli gradatamente per la maggior parte delle persone. Ciò consente al tuo ambiente intestinale di adattarsi lentamente e può aiutare a prevenire la diarrea o altri problemi che un piccolo numero di persone può affrontare quando iniziano per la prima volta ad assumere i probiotici. Monitora come ti senti e considera di avere solo una o due fonti di probiotici al giorno all’inizio, almeno fino a quando non ti abituerai di più ai loro effetti.
Infine, tieni presente il contenuto di sodio del miso, soprattutto se hai la pressione alta. Mentre alcune ricerche suggeriscono che potrebbe effettivamente essere utile per i livelli di pressione sanguigna, è comunque una buona idea moderarne l’assunzione per prevenire effetti negativi sulla salute. Attenersi a 1-2 porzioni al giorno e assicurarsi di abbinarle ad altre strategie salutari per aiutare a ridurre naturalmente i livelli di pressione sanguigna.
Vedi anche:Miso un supercibo dalla soia fermentata
Conclusione
- Il miso è una pasta a base di fagioli fermentati che è considerata un alimento base in molti piatti tradizionali giapponesi.
- In termini di nutrizione, ogni porzione contiene una bassa quantità di calorie insieme a molte proteine, fibre, manganese e vitamina K.
- È disponibile sia nella varietà rossa che bianca e può essere trovata in diversi prodotti, tra cui paste, zuppe, brodi e condimenti.
- È ricco di probiotici e può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna, combattere la crescita delle cellule tumorali e migliorare la digestione.
- È anche facile da usare in una serie di ricette diverse, da piatti principali, marinate e glasse a zuppe, salse e contorni.
- Per massimizzare davvero i potenziali benefici per la salute, assicurati di gustarli con moderazione e aumentarne l’assunzione lentamente per prevenire effetti negativi sulla salute.
Fonte: DrAxe