Pazienti con cancro del pancreas, grazie ad un marcatore genetico legato ad aumentata espressione del recettore per la vitamina D, hanno tassi più alti di sopravvivenza, secondo i risultati di una ricerca presentata presso lo’Associazione Americana per il cancro del pancreas. In precedenza è stato condotto un genoma wide studio di associazione per identificare le variazioni genetiche note come polimorfismi a singolo nucleotide 0 SNPs, associate alla migliore o peggiore prognosi del paziente. Nel nuovo studio, 30 SNPs sono state testate per la loro associazione complessiva alla sopravvivenza, in 408 pazienti con cancro del pancreas. Tra gli SNPs, effetti sulla sopravvivenza sono risultati da un SNPs che codifica per il recettore della vitamina D, noto come rs2853564, nel gene VDR. I pazienti, con tale SNPs, hanno avuto una sopravvivenza di 10,5 mesi nel gruppo osservato alla Mayo Clinic. Questo studio ha implicazioni cliniche immediate e fornisce ulteriori informazioni sui collegamenti tra la biologia della vitamina D ed il cancro del pancreas.