Malattie intestinali: la dieta ipocalorica è nociva

Un risultato sorprendente è stato raggiungo dai ricercatori del Michingan State University, che hanno esaminato gli effetti della dieta, sullo sviluppo di malattie intestinali. I ricercatori hanno scoperto che una dieta ipocalorica, causa maggiori probabilità di morte, in pazienti affetti da batteri patogeni del colon. La  precedente ricerca , suggerisce che l’infiammazione del colon, può essere associata al’obesità . I risultati dello studio in esame, hanno rilevato invece, che una dieta ipocalorica, mette in pericolo il sistema immunitario che combatte le infezioni. Gli studiosi hanno accertato che non esiste relazione tra obesità moderata e gravità dell’infiammazione del colon. Già in precedenza, la ricerca aveva dimostrato che consumare meno calorie, rende più difficile combattere il virus dell’influenza. E’ possibile che lo stesso meccanismo che si sviluppa nell’influenza, si sviluppi anche nelle malattie gastrointestinali , in regime di restrizione calorica. In uno studio randomizzato, gli scienziati hanno valutato l’influenza dell’obesità e della dieta ipocalorica, sullo sviluppo della colite. Nell’analisi in laboratorio, sono state utilizzati tre trattamenti dietetici: una dieta ricca di grassi, una dieta con il 30% meno di calorie ed un gruppo di controllo con dieta medio calorica. Inoltre è stato anche utilizzato un trattamento con batterio H Hepaticus che infetta il colon e causa lo sviluppo del tumore. Inaspettatamente, lo studio ha rilevato che un aumento di grasso corporeo, non ha influenzato la gravità della colite, mentre la dieta ipocalorica, ha causato una mortalità maggiore rispetto anche all’infezione da Hepaticus H.