HomeSaluteCuore e circolazioneMalattie cardiache: nuova scoperta rivoluziona il trattamento

Malattie cardiache: nuova scoperta rivoluziona il trattamento

Immagine: Credit:immagine è per gentile concessione di Meredith Wilson e Navid Marvi.

Un nuovo lavoro condotto da Meredith Wilson e Steve Farber della Carnegie, ha identificato un potenziale bersaglio terapeutico per le malattie cardiache causate da arterie ostruite e altri rischi per la salute che derivano da un eccesso di grassi nocivi nel flusso sanguigno.

I risultati dello studio sono stati pubblicati da PLOS Genetics

“Le malattie cardiovascolari si verificano quando i lipidi del plasma sanguigno si depositano nelle pareti dei vasi sanguigni, limitando in ultima analisi il flusso sanguigno”, ha spiegato Farber, specializzato nello studio dei lipidi. “Questa complessa malattia colpisce circa un terzo della popolazione mondiale, quindi migliorare la nostra comprensione dei meccanismi che regolano i livelli di lipidi nel sangue ha importanti implicazioni per la salute pubblica”.

Le molecole di grasso, chiamate anche lipidi, come il colesterolo e i trigliceridi vengono trasportate nel sistema circolatorio da una proteina chiamata apolipoproteina-B o in breve ApoB. Questi complessi di lipidi e proteine ​​sono chiamati lipoproteine ​​contenenti ApoB e sono essenziali per il trasporto dei lipidi dall’intestino e dal fegato ai tessuti del corpo. Tuttavia, poiché possono anche causare malattie cardiovascolari, sono comunemente noti come “colesterolo cattivo”.

In questa nuova ricerca, Wilson, Farber e i loro colleghi hanno focalizzato la loro attenzione su una proteina che è fondamentale per la sintesi delle lipoproteine ​​contenenti ApoB. Questa proteina, chiamata MTP o proteina di trasferimento dei trigliceridi microsomiali, è altamente conservata negli animali, dagli insetti all’uomo. MTP carica i lipidi su ApoB, un passaggio iniziale chiave nella sintesi delle lipoproteine ​​contenenti ApoB.

Normalmente, MTP può trasferire diversi tipi di lipidi all’ApoB, inclusi i trigliceridi, che sono una delle principali fonti di energia e i fosfolipidi, i mattoni delle membrane nella cellula. Tuttavia, i ricercatori hanno rivelato per la prima volta una mutazione in MTP che blocca il caricamento dei trigliceridi, ma non dei fosfolipidi, su ApoB.  

La separazione di queste due funzioni di trasferimento è stata inaspettata ed è importante, perché alti livelli di trigliceridi nelle lipoproteine ​​sono correlati a esiti clinici negativi come il diabete e le malattie cardiache“, ha detto l’autore principale della ricerca, Wilson.

Mutazioni precedentemente identificate in MTP che impediscono entrambe le funzioni di trasferimento della proteina causano una sindrome da malassorbimento, in cui l’intestino ha difficoltà ad assorbire i grassi e le vitamine liposolubili dalla dieta. Ciò può provocare disturbi gastrointestinali o problemi più gravi, come malnutrizione o grave perdita di peso. Tuttavia, il pesce zebra con questa mutazione recentemente identificata non mostra malassorbimento o difetti di crescita, perché può ancora trasferire fosfolipidi per produrre lipoproteine ​​contenenti ApoB.

Per anni, MTP è stata considerata un possibile bersaglio terapeutico per aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue e prevenire le malattie cardiovascolari. Tuttavia, gli inibitori chimici esistenti dell’MTP sono troppo efficaci e bloccano tutta la funzione dell’MTP e cio’ può causare un malassorbimento di grasso intestinale e un pericoloso accumulo di grasso nel fegato.

“Il nostro studio apre la porta alla progettazione di inibitori MTP più specifici che imitano questa nuova mutazione e bloccano selettivamente il trasferimento dei trigliceridi ad ApoB“, ha concluso Wilson. “I nostri dati suggeriscono che questo tipo di inibitore potrebbe ridurre i livelli di trigliceridi circolanti senza il rischio di effetti collaterali spiacevoli e gravi nell’intestino e nel fegato”.

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