Una nuova ricerca pubblicata dal Journal of Leukocyte Biology, suggerisce che l’esposizione precoce alla marijuana può influenzare lo sviluppo del sistema immunitario, portando a patologie immuno-correlate in età adulta
Un team di scienziati italiani ha scoperto che l’uso di marijuana in adolescenza può causare gravi danni a lungo termine, al sistema immunitario. Questo danno può portare a malattie autoimmuni e malattie infiammatorie croniche, come la sclerosi multipla, malattia infiammatoria intestinale e l’artrite reumatoide, in età adulta.
“Spero che la conoscenza che l’esposizione precoce alla marijuana è associata a effetti deleteri immediati e a lungo termine sul sistema immunitario, possa raggiungere gli adolescenti e le loro famiglie”, ha detto Paola Sacerdote, Ph.D., un ricercatrice dell’ Università degli Studi di Milano. “L’aumento del rischio di ammalarsi in età adulta potrebbe auspicabilmente essere un deterrente per l’abuso di marijuana tra i giovani”.
Per lo studo, gli scienziati hanno iniettato topi “adolescenti” con THC, il principale componente attivo della marijuana, per 10 giorni. Questo periodo del ciclo di vita del topo corrisponde al periodo dell’adolescenza nell’uomo (circa 12-18 nni). Un secondo gruppo di topi adolescenti ha ricevuto soltanto un placebo. Alla fine del trattamento, entrambi i gruppi di animali sono stati lasciati indisturbati per circa due mesi, fino a raggiungere la piena maturità. L’attività del sistema immunitario è stata poi valutata, tenendo in considerazione diverse misurazioni importanti, come la capacità dei leucociti di produrre citochine e di produrre una risposta anticorpale alla vaccinazione o l’ atività dei macrofagi. Il gruppo di topi trattati con THC durante l’adolescenza, ha avuto gravi alterazioni della risposta immunitaria in età adulta.
“Il sistema immunitario è caratterizzato da una capacità impressionante di ‘ricordare’ le esposizioni precedenti e le modifiche durante il periodo del suo sviluppo, soprattutto nelle prime fasi di vita che possono avere importanti conseguenze a lungo termine”, ha dichiarato John Wherry, Ph.D., Vice Direttore del Journal of Leukocyte Biology. “Questi studi non solo indicano l’adolescenza come una fase fondamentale della sensibilità del sistema immunitario, ma evidenziano anche gli effetti negativi che questa la marijuana comunemente abusata dagli adolescenti, può avere sulla funzione immunitaria”.
Fonte Sarah Moretti, Mara Castelli, Silvia Franchi, Maria Augusta Raggi, Laura Mercolini, Michele Protti, Lorenzo Somaini, Alberto E. Panerai, and Paola Sacerdote. Δ9-Tetrahydrocannabinol-induced anti-inflammatory responses in adolescent mice switch to proinflammatory in adulthood . J. Leukoc. Biol. jlb.3HI0713-406RR; doi:10.1189/jlb.3HI0713-406RR