L‘origano, comunemente usato per condire la pizza, è noto da tempo per i suoi benefici effetti sulla salute. Un nuovo studio condotto dai ricercatori dell Long Island University, indica che un ingrediente di questa spezie potrebbe potenzialmente essere usato nella cura del cancro alla prostata, un tipo di cancro che di solito si sviluppa dalla ghiandola prostatica e colpisce soprattutto gli uomini anziani. Attuali opzioni di trattamento per questi pazienti comprendono la chirurgia, radioterapia e terapia immunitaria. I ricercatori stanno attualmente testando il carvacrolo, un costituente dell’origano, sulle cellule del cancro alla prostata. I risultati della ricerca mostrano che il componente induce apoptosi nelle cellule tumorali. L’apoptosi è la morte cellulare programmata o semplicemente “suicidio cellulare”. Il team sta ora cercando di determinare le vie di segnalazione che il composto impiega per portare al suicidio le cellule del cancro. Sappiamo che l’origano ha un effetto antibatterico e antinfiammatorio, ma i suoi effetti antitumorali lo elevano a super spezie simile alla curcuma. Sebbene lo studia si trovi ancora nella fase preliminare, si ritiene che il dato iniziale indica un enorme potenziale in termini di utilizzo del carvacrolo, come agente anti cancro. In precedenza, alcuni ricercatori hanno dimostrato che mangiare pizza riduce il rischio di cancro. Questo effetto è stato in gran parte attribuito al licopene, una sostanza che si trova nella salsa di pomodoro. Ora, anche l’origano può giocare un ruolo promettente e se lo studio continuerà a dare esiti positivi, questa super spezie potrà rappresentare una terapia molto promettente nei pazienti con cancro alla prostata. I risultati della ricerca sono stati presentati alla Experimental Biology 2012.
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