Il Ministero dell’Economia chiede tempo e blocca il riparto del Fondo Sanitario 2012, in sede di Conferenza Stato- Regioni del 10 maggio, nonostante il parere favorevole del Ministero della Salute. Problemi di risorse? Il Ministero dell’Economia ha preferito rinviare la discussione con la motivazione di ” vedere meglio le carte “, ma le Regioni si dicono preoccupate e temono problemi relativi alle risorse. La Conferenza delle Regioni aveva trovato l’accordo per il riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2012 che ammonta a 108,8 miliardi di euro,il 29 Febbraio scorso. Dopo l’approvazione da parte della Conferenza Stato regioni, mancava solo l’OK del Cipe. Il 22 maggio le Regioni hanno abbandonato per protesta la Sede della Conferenza Stato-Regioni: sembra che il governo voglia tagliare 1,5 miliardi di euro, fondi vincolati che in carenza di nuovi finanziamenti erano stati usati per arrivare alla definizione del riparto tra le Regioni. La mancata ripartizione del fondo alimenta le paure di nuovi tagli e ritarda il trasferimento del Fondo dallo Stato alle Regioni già in difficoltà, in un momento tra l’altro, in cui si parla tanto di “rientro dei pagamenti ai fornitori”. Le Regioni chiedono inoltre due emendamenti importanti che modifichino il testo rispetto all’autonomia delle Regioni e sulla non discriminazione tra regioni in piano di rientro e regioni che non lo sono.