Capelli-Immagine Credit Dr.Axe
L’aspetto dei capelli gioca un ruolo importante nell’aspetto fisico e nella percezione di sé delle persone, quindi può essere devastante sperimentare la caduta dei capelli, specialmente quando sembra che non ci sia nulla che tu possa fare al riguardo.
Ma sapevi che ci sono vitamine e rimedi naturali per la crescita dei capelli? In effetti, una cattiva alimentazione, comprese le carenze vitaminiche, è uno dei principali fattori di caduta dei capelli. Questi rimedi naturali contro la caduta dei capelli agiscono per risolvere il problema alla radice, come regolare i livelli ormonali o combattere lo stress ossidativo che aumenta con l’età.
Meno del 45 percento delle donne attraversa la vita con una chioma piena, mentre la maggior parte degli uomini subisce qualche tipo di perdita di capelli nel corso della vita. L’industria della cura dei capelli sa che i consumatori hanno un grande desiderio di apparire giovani ora più che mai, quindi offre costantemente nuovi prodotti che promettono di promuovere la crescita dei capelli. Prima di spendere i tuoi soldi per un altro prodotto che potrebbe lasciarti deluso, prova prima a utilizzare queste vitamine per la crescita dei capelli.
Vitamine per la crescita dei capelli
La verità è che la caduta dei capelli è un processo complesso che coinvolge vari meccanismi genetici, ormonali e ambientali. Proprio come la nostra pelle, il follicolo pilifero è soggetto ad invecchiamento intrinseco ed estrinseco. I fattori intrinseci includono i nostri meccanismi genetici ed epigenetici, mentre i fattori estrinseci includono il fumo e le radiazioni UV.
A volte la caduta dei capelli è dovuta anche a una carenza vitaminica. Fortunatamente, una carenza può essere corretta aggiungendo cibi ricchi di vitamine alla tua dieta o utilizzando integratori. Alcune vitamine hanno proprietà antiossidanti che aiutano a combattere i fattori estrinseci della caduta dei capelli e alcune vitamine aiutano il corpo a bilanciare i livelli ormonali, un altro fattore che blocca la crescita dei capelli.
Prova questi rimedi per capelli sani se ti stai chiedendo come ispessire i capelli in modo naturale.
1. Olio di pesce
Gli oli ricchi di diverse specie di acidi grassi sono stati ampiamente utilizzati in studi sia sugli animali che sull’uomo per valutare gli effetti sulla salute della pelle e dei capelli. I grassi Omega-3 nutrono i capelli, sostengono l’ispessimento dei capelli e riducono l’infiammazione che può portare alla caduta dei capelli, motivo per cui l’olio di pesce apporta benefici ai capelli ed è uno dei migliori rimedi per la crescita dei capelli.
Uno studio del 2015 pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology ha valutato gli effetti di un’integrazione di sei mesi con omega-3, omega-6 e antiossidanti sulla caduta dei capelli. Allo studio randomizzato e comparativo hanno partecipato 120 donne sane con perdita di capelli. L’endpoint primario era la variazione della densità dei capelli valutata su fotografie standardizzate e l’endpoint secondario includeva i cambiamenti nella percentuale di follicolo pilifero attivo e la distribuzione del diametro della crescita dei capelli.
Dopo sei mesi di trattamento, la valutazione fotografica ha dimostrato un miglioramento superiore nel gruppo integrato. La crescita dei capelli è aumentata rispetto al gruppo di controllo e l’89,9% dei partecipanti ha riportato una riduzione della caduta dei capelli, nonché un miglioramento del diametro dei capelli (86%) e della densità dei capelli (87%).
Mangia cibi contenenti omega-3 come salmone, sgombro, tonno, pesce bianco, sardine, tuorli d’uovo, noci, semi di canapa e natto per ridurre l’infiammazione e bilanciare gli ormoni. Se non mangi abbastanza cibi con omega-3, prendi da una a due capsule o un cucchiaio di un integratore di olio di pesce di prima qualità per aiutare a ridurre l’infiammazione che causa disturbi ai capelli.
Se assumi già farmaci per fluidificare il sangue, inclusa l’aspirina, parla con il tuo medico prima di usare l’olio di pesce perché potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
2. Zinco
I composti di zinco per via orale sono stati usati per decenni per il trattamento di disturbi come il telogen effluvium e l’alopecia areata, forme di caduta dei capelli, perché lo zinco giova alla salute del follicolo pilifero. Lo zinco è un cofattore essenziale per molteplici enzimi ed è coinvolto in importanti attività funzionali nel follicolo pilifero.
Lo zinco è anche un potente inibitore della regressione del follicolo pilifero e accelera il recupero del follicolo pilifero. Gli studi suggeriscono che alcuni pazienti con alopecia areata hanno una carenza di zinco e la terapia orale con solfato di zinco funge da trattamento efficace.
In uno studio del 2013, i ricercatori hanno valutato il ruolo dello stato dello zinco in ciascuno dei quattro tipi di perdita di capelli, tra cui alopecia areata, perdita di capelli di tipo maschile, perdita di capelli di tipo femminile e telogen effluvium. In tutti i pazienti con perdita di capelli, lo zinco sierico medio era significativamente inferiore rispetto al gruppo di controllo. L’analisi di ciascun gruppo ha mostrato che tutti i gruppi con perdita di capelli avevano una concentrazione di zinco statisticamente inferiore, in particolare il gruppo con alopecia areata. I dati hanno portato all’ipotesi che i disturbi del metabolismo dello zinco giochino un ruolo chiave nella caduta dei capelli.
Uno studio del 2009 pubblicato su Annals of Dermatology ha valutato gli effetti terapeutici dell’integrazione orale di zinco per 12 settimane in 15 pazienti con alopecia areata che avevano bassi livelli sierici di zinco. L’integrazione orale di gluconato di zinco (50 milligrammi) è stata somministrata ai pazienti con alopecia areata senza alcun altro trattamento. I livelli sierici di zinco sono stati misurati prima e dopo l’integrazione di zinco, quindi è stata utilizzata una scala di ricrescita dei capelli a quattro punti per valutare l’effetto terapeutico.
Dopo la terapia, i livelli sierici di zinco sono aumentati significativamente e sono stati osservati effetti terapeutici positivi per nove pazienti su 15 (66,7%). I ricercatori hanno concluso che l’integrazione di zinco deve essere somministrata ai pazienti con alopecia areata che hanno un basso livello di zinco sierico e potrebbe persino diventare una terapia adiuvante per i pazienti che non hanno avuto risultati con i metodi terapeutici tradizionali, motivo per cui lo zinco è una delle vitamine più importanti per la crescita dei capelli.
3. Vitamina del complesso B (biotina e B5)
La biotina e l’acido pantotenico (vitamina B5) sono stati usati come trattamenti alternativi per la caduta dei capelli. La biotina avvantaggia i tuoi capelli ricostruendo i capelli che sono stati danneggiati dall’eccessivo shampoo, dall’esposizione al sole, dall’asciugatura e dalla stiratura. La vitamina B5 supporta le ghiandole surrenali, che aiutano a stimolare la crescita dei capelli.
Uno studio del 2011 pubblicato sul British Journal of Dermatology ha esaminato la capacità di una combinazione leave-on che include il pantenolo, l’analogo alcolico dell’acido pantotenico, di influenzare il diametro e il comportamento delle singole fibre capillari terminali del cuoio capelluto. Il trattamento ha aumentato significativamente il diametro delle singole fibre terminali esistenti del cuoio capelluto. Ha anche ispessito le fibre dei capelli e aumentato la flessibilità, conferendo ai capelli una migliore capacità di resistere alla forza senza rompersi.
Un segno importante di una carenza di biotina è la caduta dei capelli. Una carenza può essere causata dal fumo, dalla compromissione della funzionalità epatica o persino dalla gravidanza. La ricerca suggerisce che un numero considerevole di donne sviluppa una carenza di biotina durante la gravidanza normale perché le cellule in rapida divisione del feto in via di sviluppo richiedono la biotina per la sintesi delle carbossilasi essenziali e la biotinilazione degli istoni. I ricercatori concludono che significative alternanze nei marcatori del metabolismo della biotina durante la gravidanza e l’allattamento suggeriscono che l’assunzione di biotina supera le attuali raccomandazioni per soddisfare le esigenze di questi stati riproduttivi.
Mangiare alimenti a base di biotina e vitamina B5, come uova, manzo, pollo, avocado, legumi, noci e patate, aiuta anche a evitare una carenza e favorire la crescita dei capelli.
4. Vitamina C
L’evidenza sperimentale suggerisce che lo stress ossidativo gioca un ruolo importante nel processo di invecchiamento. Le specie reattive dell’ossigeno o radicali liberi sono molecole altamente reattive che possono danneggiare direttamente le membrane strutturali cellulari, i lipidi, le proteine e il DNA.
Con l’età aumenta la produzione di radicali liberi e diminuisce la quantità di enzimi antiossidanti che difendono l’organismo, portando al danneggiamento delle strutture cellulari e all’invecchiamento dei capelli. Agendo come antiossidante, la vitamina C combatte lo stress ossidativo che contribuisce all’ingrigimento e alla caduta dei capelli.
Per combattere i danni dei radicali liberi e proteggere i capelli dall’invecchiamento, fai il pieno di vitamina C con alimenti come arance, peperoni rossi, cavoli, cavoletti di Bruxelles, broccoli, fragole, pompelmi e kiwi. Se hai bisogno di integratori, prendi 500-1.000 milligrammi di vitamina C due volte al giorno come antiossidante.
5. Ferro
Diversi studi hanno esaminato la relazione tra carenza di ferro e caduta dei capelli, e alcuni suggeriscono che la carenza di ferro possa essere correlata all’alopecia areata, all’alopecia androgenetica, al telogen effluvium e alla caduta diffusa dei capelli.
I ricercatori dell’Università di Scienze Mediche di Teheran in Iran hanno studiato la relazione tra lo stato del ferro nel corpo e diversi tipi di perdita di capelli. Hanno condotto uno studio analitico caso-controllo per valutare se la diffusa perdita di capelli da telogen nelle donne di età compresa tra 15 e 45 anni è associata a carenza di ferro: 30 donne con perdita di capelli da telogen documentata sono state confrontate con 30 donne senza perdita di capelli.
I ricercatori hanno scoperto che dei nove pazienti con anemia da carenza di ferro, otto avevano la caduta dei capelli telogen. Il livello medio di ferritina (una proteina nel corpo che si lega al ferro) era statisticamente significativamente inferiore nei pazienti con diffusa perdita di capelli telogen rispetto ai soggetti senza perdita di capelli. Lo studio suggerisce che le donne con carenza di ferro corrono un rischio maggiore di perdita di capelli e che livelli di ferritina sierica inferiori o uguali a 30 milligrammi/millilitro sono fortemente associati alla perdita di capelli in telogen.
Per aumentare la crescita dei capelli, aggiungi cibi ricchi di ferro nella tua dieta ogni giorno. Mangia spinaci, bietole, cavoli, tuorli d’uovo, bistecca di manzo, fagioli marini e fagioli neri. Poiché una carenza di ferro può portare alla caduta dei capelli, assicurati di assumere la quantità giornaliera raccomandata mangiando molti cibi ricchi di ferro e assumendo un multivitaminico quotidiano.
Tuttavia, fai attenzione all’eccessiva integrazione di ferro. Può causare sovraccarico di ferro e dovrebbe essere evitato. I pazienti che non rispondono alla terapia sostitutiva del ferro devono sottoporsi a ulteriori test per identificare altre cause alla base della carenza di ferro e della caduta dei capelli.
6. Vitamina D
I follicoli piliferi sono altamente sensibili agli ormoni e la vitamina D è un ormone che svolge un ruolo importante nell’omeostasi del calcio, nella regolazione immunitaria e nella differenziazione della crescita cellulare. Nel mondo scientifico, è risaputo che l’alopecia areata si riscontra comunemente in pazienti con carenza di vitamina D, rachitismo resistente alla vitamina D o mutazione del recettore della vitamina D.
La ricerca suggerisce che livelli insufficienti di vitamina D sono stati implicati in una varietà di malattie autoimmuni, tra cui l’alopecia areata. È stato condotto uno studio trasversale che ha coinvolto 86 pazienti con alopecia areata, 44 pazienti con vitiligine e 58 controlli sani. I livelli sierici di 25-idrossivitamina vitamina D nei pazienti con alopecia areata erano significativamente inferiori a quelli dei pazienti con vitiligine e dei controlli sani. Inoltre, è stata trovata una significativa correlazione inversa tra gravità della malattia e livelli sierici di 25(OH)D nei pazienti con alopecia.
I ricercatori hanno concluso che lo screening dei pazienti con alopecia areata per le carenze di vitamina D sembra essere utile per la possibilità di integrare questi pazienti con vitamina D.
L’esposizione diretta al sole è il modo migliore per assorbire la vitamina D, inoltre puoi disintossicare il tuo corpo con il sole. Sedersi al sole per circa 10-15 minuti per assorbire circa 10.000 unità di vitamina D naturale. L’applicazione topica di vitamina D potrebbe anche svolgere un ruolo nel ripristino della disfunzione del ciclo dei capelli nei pazienti con alopecia areata. Per aumentare i livelli di vitamina D con fonti alimentari, mangia cibi ricchi di vitamina D come halibut, sgombro, anguilla, salmone, coregone, pesce spada, funghi maitake e funghi portobella.
Vedi anche:Alopecia: sorprendente legame tra sistema immunitario e crescita dei capelli
Cosa blocca la crescita dei capelli?
I capelli sono considerati una componente importante dell’aspetto generale di un individuo e l’impatto psicologico della caduta dei capelli si traduce in cambiamenti dannosi nell’autostima. Colpisce anche un gran numero di persone, poiché il 50% degli uomini è affetto da perdita di capelli genetica, all’età di 50 anni.
Nelle donne, la principale causa di perdita di capelli prima dei 50 anni è nutrizionale, con il 30 per cento colpite. La causa principale della caduta dei capelli per le donne sembra essere l’esaurimento delle riserve di ferro, ma la correzione di questi squilibri può arrestare l’eccessiva caduta dei capelli in pochi mesi.
I fattori che inibiscono la crescita dei capelli includono:
- Cattiva alimentazione
- Cambiamenti ormonali
- Storia familiare
- Farmaci
- Radioterapia
- Gravidanza
- Disturbi della tiroide
- Anemia
- Malattie autoimmuni
- Sindrome delle ovaie policistiche
- Malattie della pelle (come psoriasi e dermatite seborroica)
- Fatica
- Drammatica perdita di peso
- Traumi fisici
Pensieri finali
- Un importante contributo alla caduta dei capelli è una cattiva alimentazione, con conseguenti carenze vitaminiche.
- Gli studi dimostrano che le donne con carenza di ferro corrono un rischio maggiore di perdita di capelli e livelli di ferritina sierica inferiori o uguali a 30 milligrammi/millilitro sono fortemente associati alla perdita di capelli telogen. Bassi livelli sierici di zinco sono stati anche collegati a casi di alopecia areata.
- Gli oli ricchi di diverse specie di acidi grassi sono stati ampiamente utilizzati in studi sia sugli animali che sull’uomo per valutare gli effetti sulla salute della pelle e dei capelli, mentre ci sono prove evidenti a sostegno di alcune vitamine per la crescita dei capelli.
- I danni dei radicali liberi possono causare l’invecchiamento dei capelli e la vitamina C può aiutare a proteggere il cuoio capelluto e i follicoli chiari da questo importante inibitore della crescita dei capelli.
- La biotina e l’acido pantotenico (vitamina B5) sono stati usati come trattamenti alternativi per la caduta dei capelli.
- La ricerca suggerisce che livelli insufficienti di vitamina D sono stati implicati in una varietà di malattie autoimmuni, tra cui l’alopecia areata.
Fonte: DrAxe