HomeAlimentazione & BenessereLe migliori fonti vegetali di proteine ​​• dalla spirulina alla quinoa

Le migliori fonti vegetali di proteine ​​• dalla spirulina alla quinoa

Come si fa a ottenere abbastanza proteine?’ La domanda è comprensibile, dal momento che i nutrizionisti di oggi mettono così tanta enfasi sulla carne come fonte di proteine ​​che l’idea di derivare le nostre proteine ​​da altre fonti sembra improbabile e anche malsano, per la persona media. In realtà,molte piante contengono quantità di proteine  che addirittura superano quella di manzo, pollame e pesce. Diamo uno sguardo alle migliori fonti vegetali si proteine  ( adatte anche per i vegani).

Le migliori fonti di proteine vegetali

Spirulina e clorella – I ricercatori spesso considerano queste alghe verdi come ‘supercibi’ per una buona ragione: parte che contengono livelli insuperabili di clorofilla e di ferro,la spirulina e clorella contengono anche 12 volte proteina più digeribili di quelle della carne di manzo. Infatti, spirulina e clorella sono composte dal 45-75 per cento puro di proteine ​​vegetali. Di conseguenza, spirulina e clorella in compresse o polveri, rimangono la fonte di proteine ​​preferite dai vegetariani e vegani  che cercano di migliorare la loro massa muscolare.

Pomodori secchi – Secondi alla spirulina e clorella nel contenuto di  proteine ​​sono i pomodori secchi, che sono i pomodori che hanno subito un processo di rimozione dell’ umidità eccessiva. I pomodori secchi sono straordinariamente ricchi di potassio, fibre, vitamina K e di una miriade di altri nutrienti. Ciò che  veramente li distingue, tuttavia, è il loro enorme contenuto di proteine : circa l’ 11-16 per cento ​ (sono i frutti più ricchi di proteine).

Fagioli – Tutti i fagioli sono ricchi di proteine, anche se alcuni ne contengono più di altri. Diversi studi hanno dimostrato che la soia contiene la maggior quantità di proteine ​​(tra nove e 13 per cento), seguita dai fagioli  (tra nove e 12 per cento). anche i ceci sono buone fonti.

Grano saraceno – Il grano saraceno è un alimento senza glutine, con un basso indice glicemico e contiene più proteine ​​per 100 grammi di mais, riso, miglio, o grano. Inoltre, possiede un profilo unico aminoacido, poiché il grano saraceno è ricco di arginina e lisina.

Quinoa –  E’ una pianta della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola. Pur non essendo un cereale, la quinoa può essere utilizzata in modo simile a questi ed è perciò considerata uno pseudocereale. Gli Inca chiamano la quinoa «chisiya mama» che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi».Come il grano saraceno, la quinoa  contiene  proteine quanto i  fagioli e legumi (spesso il 14 per cento). E ‘anche una buona fonte di fibre, fosforo, ferro e magnesio e un ottimo sostituto del riso o cous cous.

Spinaci -Gli spinaci,notoriamente ad alto contenuto di ferro, contengono anche quantità abbondanti di proteine ​​- a volte fino al 13 per cento, anche se questo dato varia notevolmente in base alla qualità. Gli spinaci sono estremamente versatile: possono essere aggiunti alla pasta, insalate, zuppe, stufati, e anche pizze.

Piselli – 100 grammi di piselli contengono l’ otto per cento di proteine, che li rende una delle migliori fonti vegetali di proteine, dopo gli spinaci. I piselli sono anche una buona fonte di vitamina A e di ferro.

Mais dolce – E’ ad alto contenuto di proteine ​​e calorie. Un  cibo buono da mangiare prima di fare esercizio fisico. Basta fare attenzione e acquistare mais biologico.

Cavolini di Bruxelles –  sono ricchi di proteine ​​e vitamina C, e sono un buon alimento per la  perdita di peso grazie al loro basso livello di grassi e calorie.

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