Il grasso viscerale è una forma dannosa di grasso corporeo che viene memorizzato attorno alla cavità addominale, avvolgendosi attorno agli organi interni, compreso il fegato, pancreas e intestino.
Tutti noi abbiamo un po’ di grasso viscerale, ma troppo grasso viscerale può interferire con la funzione ormonale e aumentare il rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiache e alcuni studi hanno anche associato l’eccesso di grasso viscerale ad un maggior rischio di malattia di alzheimer e ad alcuni tipi di cancro.
Per questo ultimo studio, la Dr.ssa Caroline Fox, del National Institutes of Health (NIH) e colleghi, hanno cercato di studiare come il consumo di bevande zuccherate svolge un ruolo nello sviluppo del grasso viscerale.
Il team ha recentemente pubblicato i risultati dello studio in Circulation, un giornale della American Heart Association (AHA).
Quotidiano consumo di bevande zuccherate causa un aumento significativo del grasso viscerale
I ricercatori hanno analizzato i dati di 1.003 partecipanti di un’età media di 45 anni che facevano parte del Framingham Heart Study – un progetto in corso sostenuto dal National Heart, Lung e Blood Institute.
All’inizio e alla fine del periodo di follow-up di 6 anni, i partecipanti sono stati sottoposti a Tomografia Computerizzata (TC) per misurare i cambiamenti nel grasso viscerale e hanno inoltre, completato questionari alimentari dettagliati sul loro consumo di bevande zuccherate.
I soggetti sono stati poi assegnati a una delle quattro categorie: i non-bevitori di bevande zuccherate, bevitori occasionali (una volta al mese o meno di una volta alla s, bevitori frequenti (una volta alla settimana o meno di una volta al giorno) e coloro che hanno consumato una bevanda zuccherata almeno una volta al giorno.
I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che hanno consumato bevande zuccherate su base giornaliera, hanno sperimentato il più alto aumento del grasso viscerale.
Questi risultati persistevano dopo la contabilizzazione di possibili fattori confondenti, tra cui l’età dei partecipanti, genere, livelli di attività fisica e indice di massa corporea ( BIM), secondo il team.
Lo studio offre un’altra prova che le bevande zuccherate sono dannose per la salute
Gli autori non sono in grado di spiegare i meccanismi biologici dietro i loro risultati, ma lo studio del co-leader Dr. Jiantao Ma, borsista post-dottorato presso il NIH, suggerisce che gli zuccheri aggiunti possono svolgere un ruolo nell’insulino resistenza, aumentando il rischio di diabete di tipo 2 e malattia cardiaca.
Nonostante i rischi per la salute associati alle bevande zuccherate, la loro popolarità rimane elevata: nel 2013, le famiglie degli Stati Uniti hanno speso circa $ 14300000000 per le bevande e secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC), quasi la metà di noi consuma bevande zuccherate.
La Dr.ssa Fox afferma che questi risultati forniscono un’ulteriore prova che le bevande zuccherate fanno male alla salute:
“Il nostro messaggio ai consumatori è quello di seguire le linee guida dietetiche attuali e di essere consapevoli di quanto zucchero è presente nelle bevande che consumano. Questo studio aggiunge un altro elemento di prova al crescente corpo di ricerca che suggerisce che le bevande zuccherate possono essere dannose per la nostra salute”.
Recentemente, le Dietary Guidelines for Americans 2015/2020, affermano che le persone dovrebbero consumare meno del 10% delle quotidiane calorie derivate dagli zuccheri aggiunti.