Può l’ acido alfa lipoico (ALA) aiutare i diabetici?
L’acido alfa lipoico è una sostanza naturale prodotta dalle cellule nel fegato.La produzione di questo acido è maggiore quando siamo giovani e diminuisce con l’età. In primo luogo, la funzione di ALA è quella di aiutare a metabolizzare il glucosio dal cibo che mangiamo. Questo può spiegare una parte del ruolo di ALA nella neuropatia diabetica, il dolore e intorpidimento sopportato dai diabetici alle mani e piedi.
Una ricerca della Mayo Clinic del 2003, ha dimostrato che i pazienti con neuropatia diabetica trattati con alte dosi di acido alfa lipoico per via endovenosa, hanno sperimentato un miglioramento del dolore, intorpidimento e altri sintomi, tre volte maggiore, rispetto ai pazienti trattati con placebo.
Perchè l’acido alfa lipoico è così speciale?
ALA è considerato un antiossidante unico, in quanto è liposolubile, aumentando così la sua capacità di funzionare in molte parti del corpo.
L’acidoa alfa lipoico ricicla le vitamine C ed E, aiutando a prevenire carenze di queste vitamine, ma anche favorendo la formazione dell’ antiossidante principale del corpo, il glutatione – che agisce principalmente nel fegato per disintossicare il corpo da sostanze tossiche.
L’acido alfa lipoico migliora la funzione del cervello e previene l’invecchiamento precoce
ALA è attualmente studiato come trattamento per l’ictus e morbo di Alzheimer, grazie alla sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica. Le prime ricerche indicano che animali trattati con acido alfa lipoico subiscono meno danni cerebrali e hanno quattro volte maggiore tasso di sopravvivenza post ictus, rispetto agli animali non trattati.
Science Daily nel maggio 2007, ha riferito che l’acido alfa lipoico sembra rallentare il processo di invecchiamento negli animali, migliorando la funzione immunitaria e il flusso di sangue e altri fattori di invecchiamento.
Protezione dai radicali liberi
L’acido alfa lipoico è utilizzato nel trattamento di malattie gravi e pericolose per la vita. Rimane un antiossidante fondamentale per la persona che cercano di prevenire i danni dei radicali liberi, come parte di un regime generale di supplemento.
I dosaggi di 200-300 mg o più (caps / tabs) al giorno sono spesso utilizzati in Europa come coadiuvante terapeutico nel trattamento della neuropatia diabetica. E’ consigliato un dosaggio simile per protezione generale antiossidante, a seconda del carico di radicali liberi del paziente.
Poichè questo acido sembra essere così efficace nel migliorare il metabolismo del glucosio nel sangue, i diabetici dovrebbero consultare il proprio medico circa il suo uso e monitorare i livelli di zucchero nel sangue con attenzione, in quanto potrebbero avere bisogno di meno farmaci nel corso del tempo.
