La quinoa è una elevata fonte di proteine, con enormi benefici per la salute.
Sono state dette tante cose contraddittorie sulla carne nel corso di questi anni, che a un certo punto si può sentire il bisogno di smettere di mangiare carne per tanti buoni motivi. Ma la domanda che ci si pone è: come ottenere fonti di proteine decenti se non si mangia la carne?
Si potrebbe iniziare a guardare alla quinoa come a una grande fonte di proteine che si può consumare su base settimanale.
La quinoa è un alimento ricco di carboidrati complessi a basso indice glicemico, che vi aiuterà a controllare il peso, evitando gli alti livelli di zucchero nel sangue, mentre offre al vostro corpo sostanze nutritive estremamente importanti. Questo cibo alcalinizzante è anche un’interessante fonte di riboflavina, che può contribuire a diminuire la frequenza di emicranie, migliorando il flusso di energia e il metabolismo all’interno delle cellule. La Food and Agricultural Organization delle Nazioni Unite ha effettivamente riconosciuto il 2013 come “Anno Internazionale della Quinoa “.
In contrasto con la maggior parte di altri cereali, la quinoa possiede tutti gli aminoacidi essenziali, ma contiene soprattutto più elevati quantitativi sia di lisina che di isoleucina, che è il motivo principale per cui la quinoa è una fonte proteica completa.
Che tipo di benefici per la salute offre la quinoa?
Grazie ai test effettuati sui ratti, gli scienziati sono stati in grado di confermare che la quinoa ha proprietà antiossidanti. Negli esperimenti, i ratti già con stress ossidativo indotto da specifiche concentrazioni di glucosio, sono stati integrati con quinoa per un periodo di cinque settimane. Le prove hanno dimostrato che la quinoa ha agito come agente protettivo moderato, limitando la perossidazione lipidica, aumentando gli effetti antiossidanti in varie parti dell’organismo. Anche se la ricerca scientifica è ancora limitata agli esperimenti sui animali, i risultati ottenuti portano a credere che la quinoa ha molte potenti proprietà anti-infiammatorie. L’assunzione su base regolare, dimostra nei ratti di ridurre i livelli di infiammazione nel tessuto grasso nonché nei rivestimenti dell’intestino. Gli acidi fenolici e in misura minore, le saponine sono responsabili di questo processo. La quinoa ha un alto contenuto di fibra e la capacità di regolare i livelli di zucchero nel sangue ed è un valido aiuto per le persone che soffrono di diabete.
Studi su animali hanno mostrato chiaramente l’efficienza della quinoa nel ridurre i livelli di colesterolo totale, mantenendo sani i livelli di HDL, o colesterolo buono. Come l’amaranto, la quinoa protegge i vasi sanguigni dal danno infiammatorio e aiuta a limitare i rischi di eventuali malattie cardiovascolari.