Gli scienziati hanno avvertito che la “Morte Nera”, la peste, una delle pandemie più devastanti della storia dell’uomo che ha ucciso tra 75 e 200 milioni di persone, potrebbe tornare un giorno con l’emergere di forme antibiotico-resistenti, del batterio.
Proprio ieri, gli archeologi hanno trovato una tomba della “Morte Nera” a Londra, che conteneva oltre 12 scheletri di persone morte a causa della peste. Le vittime si crede siano morte nel corso del 14 ° secolo e gli esperti pensano di trovare altre tombe nel sito. La peste è una malattia infettiva ricorrente che colpisce i polmoni ed è estremamente contagiosa, causando grandi epidemie nelle popolazioni. La questione della emergenti e ri-emergenti malattie infettive è diventata un serio problema di salute pubblica. . Proprio come secoli prima, le malattie infettive ci minacciano ancora, con la paura della morte. Secondo la storia, i livelli di popolazione di tutto il mondo sono diminuito a causa della peste – con quasi 75 milioni di persone morte durante la peste del 14 ° secolo.
L’attuale studio, pubblicato sulla rivista Infezione, Genetica e Evolution , ha esaminato la Grande Peste di Marsiglia che ha ucciso 100.000 persone tra il 1720 e il 1723. I ricercatori si sono chiesti se la popolazione è ancora a rischio di una recrudescenza della peste. I risultati hanno rivelato che una serie di fattori dimostrano che la nostra popolazione è attualmente comunque a rischio di peste. Questo è dovuto alle nuove minacce nei paesi in via di sviluppo, in cui molti agenti patogeni resistenti ai farmaci, cominciano a mostrare se stessi e trasmettersi rapidamente. I batteri sono stati modificati geneticamente e infettano gli ospiti in modo che possano sopravvivere nel loro sangue. Gli autori sottolineano la necessità di una gestione efficace delle epidemie nei prossimi anni. La storia ha dimostrato che dare le necessarie informazioni sulle malattie e migliorare la gestione delle epidemie, sono fattori essenziali per prevenire il panico e il controllo delle malattie. Proprio l’anno scorso la US Food and Drug Administration ha approvato levaquin come trattamento per la prevenzione della peste. Questo farmaco è stato approvato in preparazione di possibili attentati bioterroristici.
Fonte Devaux Infection, Genetics, ed Evolution , marzo 2013, http://dx.doi.org/10.1016/j. meegid.2012.11.016