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La dieta vegetariana riduce la pressione sanguigna

I vegetariani sembrano avere una bassa pressione sanguigna, secondo una nuova analisi. Potrebbe l’ adozione di una dieta vegetariana essere una strategia utile per abbassare la pressione arteriosa?

E’ ben noto che la pressione alta è un fattore di rischio per le malattie cardiache. ll controllo della pressione arteriosa attraverso fattori di stile di vita, come la dieta e l’esercizio fisico, è fondamentale per evitare problemi cardiaci.

Ma l’opinione medica è stata divisa sull’ assunzione dell’ipotesi che una dieta vegetariana è efficace per ridurre la pressione sanguigna. Diversi studi su come le diete vegetariane influenzano la pressione sanguigna hanno riportato risultati contrastanti.

Per chiarire la questione, i ricercatori di Osaka, in Giappone, hanno eseguito una meta-analisi degli studi esistenti che esaminano la relazione tra le diete vegetariane e la pressione sanguigna.

I loro risultati sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Internal Medicine .

I ricercatori hanno analizzato i risultati di sette studi clinici (311 partecipanti in totale) e 32 studi osservazionali ( 21.604 partecipanti in totale).

In questa recensione, “le diete vegetariane” sono state definite in modo da escludere o raramente includere la carne, compresi i prodotti lattiero-caseari, uova e pesce.

La meta-analisi ha trovato che le diete vegetariane sono associate con pressione sanguigna più bassa, rispetto alle diete onnivore.

I vegetariani hanno generalmente più basso BMI e un minor rischio di obesità rispetto agli onnivori, probabilmente perché le diete vegetariane hanno un maggiore contenuto di fibre e basso contenuto di grassi, rispetto alle diete onnivore.

I ricercatori hanno misurato la differenza della pressione sanguigna tra i partecipanti che hanno seguito una dieta vegetariana ed i partecipanti che hanno seguito una dieta onnivora.

In termini di pressione arteriosa sistolica, i ricercatori hanno trovato che la pressione arteriosa dei vegetariani era di 4,8 mm Hg inferiore rispetto agli onnivori negli studi clinici e 6,9 ​​millimetri Hg più bassa negli studi osservazionali.

In termini di pressione arteriosa diastolica, i ricercatori hanno trovato che la pressione del sangue delle persone che avevano seguito una dieta vegetariana era complessivamente di 2,2 mm Hg più bassa negli studi clinici e 4,7 millimetri Hg più bassa in studi osservazionali.

Tale riduzione, dicono i ricercatori, è simile ai benefici per la salute di una dieta povera di sodio o una riduzione di peso di 5 kg. La riduzione della pressione arteriosa sistolica di 5 mm Hg è anche associata con un rischio inferiore del 9% di malattia coronarica e un rischio inferiore del 14% di  ictus.

Perché i vegetariani hanno una pressione sanguigna più bassa?

I ricercatori considerano una serie di motivi per cui una dieta vegetariana può essere efficace nel controllo della pressione sanguigna.

I vegetariani hanno generalmente più basso BMI e un minor rischio di obesità rispetto agli onnivori, probabilmente perché con le diete vegetariane assumono una maggiore quantità di fibre e pochi grassi, rispetto alle diete onnivore.

Poiché il peso corporeo e la pressione sanguigna sono collegati, questo potrebbe parzialmente spiegare la pressione sanguigna più bassa nei vegetariani. Tuttavia, altri studi hanno trovato che una dieta vegetariana abbassa la pressione sanguigna indipendentemente dal peso corporeo.

Un altro suggerimento è che le diete vegetariane sono ricche di potassio e povere di sodio, ma ancora una volta, alcuni studi sono in disaccordo circa l’impatto che questo potrebbe avere sulla pressione sanguigna.

Alcuni studi hanno anche scoperto che il consumo di alcool è inferiore nei vegetariani, rispetto alla popolazione generale. L’assunzione di alcool può influenzare la pressione sanguigna, ma cinque dei sette studi clinici analizzati in questo studio, sono stati limitati a partecipanti che non hanno bevuto più di moderate quantità di alcool. Pertanto, i risultati di questa analisi sono stati probabilmente non influenzati dalla assunzione di alcool.

Le diete vegetariane sono generalmente proporzionalmente più povere delle diete onnivore, di acidi grassi saturi e più ricche di acidi grassi polinsaturi – caratteristiche che sono associate con bassa pressione sanguigna.

E, infine, i vegetariani hanno in genere più bassa viscosità del sangue. Questo potrebbe influenzare la loro pressione sanguigna.

I ricercatori concludono:

“Sono necessari ulteriori studi per esplorare le relazioni tra alimenti e nutrienti specifici e la pressione sanguigna. Tuttavia, i risultati della meta-analisi degli studi clinici controllati, suggeriscono una relazione forte tra il consumo di diete vegetariane e pressione sanguigna più bassa”.

 

FonteVegetarian Diets and Blood Pressure: A Meta-analysis. JAMA Internal Medicine

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