Una nuova ricerca indica che la curcumina, una sostanza presente nella curcuma che è meglio conosciuta come uno dei componenti principali del curry in polvere, può aiutare a combattere la tubercolosi resistente ai farmaci. In Asia, la curcuma viene utilizzata per il trattamento di molte condizioni di salute per le sue proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e forse anche antitumorali.
I ricercatori hanno scoperto che stimolando le cellule immunitarie chiamate macrofagi, la curcumina è in grado di rimuovere con successo il Mycobacterium tuberculosis , il batterio eziologico della tubercolosi, dalle cellule infettate sperimentalmente in coltura.
Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Respirology.
La curcumina agisce sull’attivazione di una molecola cellulare chiamata NF-kB, un fattore di trascrizione che svolge un ruolo primario nella regolazione della risposta immunitaria, nell’infiammazione, nella proliferazione cellulare, nell’apoptosi e nel cancro. L’NF-kB è formato da un insieme di proteine composte da due subunità. È stato scoperto osservando che la trascrizione del gene per la catena leggera k delle immunoglobuline necessitava di uno specifico fattore di trascrizione, denominato appunto Nuclear Factor k chain transcription in B cells o NF-kB. In forma inattiva, l’NF-kB è sequestrato nel citoplasma attraverso un legame diretto con un inibitore specifico (chiamato IkB). Viene attivato da segnali extracellulari, come la stimolazione della risposta immunitaria, che provocano il distacco dell’inibitore e quindi il trasferimento nel nucleo, dove si lega a specifici siti del DNA e ne regola la trascrizione..
La capacità della curcumina di modulare la risposta immunitaria nel Mycobacterium tuberculosis, offre un potenziale nuovo trattamento per la tubercolosi che sarebbe meno incline allo sviluppo di resistenza al farmaco.
“Il nostro studio ha dimostrato che la curcumina protegge le cellule umane dal’infezione causata dal Mycobacterium tuberculosis“, ha detto il Dottor Xiyuan Bai, autore principale dello studio. ” Il ruolo della curcumina nel trattamento della tubercolosi resistente ai farmaci ha ancora bisogno di conferma, ma se i nostri risultati saranno convalidati, la curcumina potrà diventare un nuovo trattamento per modulare la risposta immunitaria per superare la tubercolosi resistente ai farmaci”.
Fonte: Medicalxpress