Vitamina B12-Immagine Credit Public Domain.
La vitamina B12 è scarsa nella dieta e si trova solo negli alimenti di origine animale. Fortunatamente, gli esseri umani hanno bisogno di soli 2,4 microgrammi di vitamina B12 al giorno, una quantità molto, molto piccola. Senza un’adeguata quantità di vitamina B12 nel corpo, la salute generale e la qualità della vita ne risentono negativamente.
Segni e sintomi di carenza di vitamina B12
Uno dei sintomi principali della carenza di vitamina B12 è l’affaticamento, un livello di stanchezza o esaurimento così profondo da influenzare le attività della vita quotidiana.
Altri sintomi sono neurologici e possono includere formicolio alle estremità, confusione, perdita di memoria, depressione e difficoltà a mantenere l’equilibrio. Alcuni di sintomi questi possono essere permanenti se la carenza vitaminica non viene affrontata.
Tuttavia, poiché possono esserci così tante cause per questi sintomi, gli operatori sanitari potrebbero trascurare la possibilità di una carenza di vitamina B12 e non riuscire a controllarla. Inoltre, una dieta sana può sembrare escludere qualsiasi carenza vitaminica.
Come viene assorbita la vitamina B12
La ricerca è chiara sul fatto che le persone che consumano diete a base vegetale devono assumere integratori di vitamina B12 in quantità tipicamente fornite dai multivitaminici standard. Tuttavia, centinaia di milioni di americani che assumono integratori di vitamina B12 possono anche essere a rischio a causa di condizioni che potrebbero ostacolarne l’assorbimento da parte del corpo.
L’assorbimento di questa vitamina è un complesso processo a più fasi che inizia nella bocca e termina all’estremità dell’intestino tenue. Quando mastichiamo, il nostro cibo si mescola alla saliva. Quando il cibo viene ingerito, una sostanza nella saliva chiamata proteina R – una proteina che protegge la vitamina B12 dall’essere distrutta dall’acido dello stomaco – viaggia nello stomaco insieme al cibo.
Cellule specifiche nel rivestimento dello stomaco, chiamate cellule parietali, secernono due sostanze che sono importanti per l’assorbimento di B12. Uno è l’acido dello stomaco: divide il cibo e la vitamina B12, permettendo alla vitamina di legarsi alla proteina R della saliva. L’altra sostanza, chiamata fattore intrinseco, si mescola con il contenuto dello stomaco e viaggia con esso nella prima parte dell’intestino tenue, il duodeno. Una volta nel duodeno, i succhi pancreatici rilasciano B12 dalla proteina R e la consegnano al fattore intrinseco. Questo accoppiamento consente alla B12 di essere assorbita nelle cellule, dove può quindi aiutare a mantenere le cellule nervose e formare globuli rossi sani.
Fattori di rischio per carenza di vitamina B12
Senza saliva, la B12 non si lega alla proteina R della saliva e la capacità del corpo di assorbirla è inibita. E ci sono centinaia di farmaci diversi che possono causare secchezza delle fauci, con conseguente produzione di saliva insufficiente. Questi includono oppioidi, inalatori, decongestionanti, antidepressivi, farmaci per la pressione sanguigna e benzodiazepine, come lo Xanax, usato per trattare l’ansia.
Le ultime tre categorie da sole rappresentano facilmente 100 milioni di prescrizioni negli Stati Uniti ogni anno.
Un altro potenziale contributo alla carenza di vitamina B12 sono i bassi livelli di acido gastrico. Centinaia di milioni di americani assumono farmaci antiulcera che riducono gli acidi gastrici che causano ulcera. I ricercatori hanno saldamente collegato l’uso di questi farmaci alla carenza di vitamina B12, anche se questa possibilità potrebbe non superare la necessità del farmaco .
La produzione di acido gastrico può anche diminuire con l’invecchiamento. Più di 60 milioni di persone negli Stati Uniti hanno più di 60 anni e circa 54 milioni hanno più di 65 anni. Questa popolazione ha un rischio più elevato di carenza di vitamina B12, che può essere ulteriormente aumentata dall’uso di farmaci che riducono l’acidità.
La produzione di acido gastrico e fattore intrinseco da parte delle cellule parietali specializzate nello stomaco è fondamentale per l’assorbimento di B12. Ma il danno al rivestimento dello stomaco può impedire la produzione di entrambi.
Vedi anche:Dieta vegelate e rischio carenza vitamina B12
Negli esseri umani, il rivestimento dello stomaco danneggiato deriva da chirurgia gastrica, infiammazione cronica o anemia perniciosa, una condizione medica caratterizzata da affaticamento e da una lunga lista di altri sintomi.
Un altro colpevole comune della carenza di vitamina B12 è la funzione inadeguata del pancreas. Circa un terzo dei pazienti con scarsa funzionalità del pancreas sviluppa una carenza di vitamina B12.
Infine, la metformina, un farmaco utilizzato da circa 92 milioni di americani per curare il diabete di tipo 2, è stata associata per decenni alla carenza di vitamina B12.
Trattamento per carenza di vitamina B12
Mentre alcuni operatori sanitari misurano regolarmente i livelli di B12 e di altre vitamine, un tipico esame di controllo include solo un emocromo completo e un pannello metabolico, nessuno dei quali misura lo stato di B12. Se si verificano potenziali sintomi di una carenza di vitamina B12 e si dispone anche di uno dei fattori di rischio di cui sopra, è necessario consultare un medico per sottoporsi al test. Sono necessari un adeguato esame di laboratorio e una discussione con un medico per scoprire o escludere se potrebbero essere in gioco livelli inadeguati di B12.
Nell’uomo, il tipo di trattamento e la durata del recupero dipendono dalla causa e dalla gravità della carenza di vitamina B12. Il recupero completo può richiedere fino a un anno, ma è possibile con un trattamento appropriato.
Il trattamento per la carenza di vitamina B12 può essere orale, applicato sotto la lingua o somministrato attraverso il naso, oppure può richiedere vari tipi di iniezioni. Un integratore di vitamina B12 o un multivitaminico bilanciato può essere sufficiente per correggere la carenza, ma è meglio consultare un medico per garantirsi una diagnosi e un trattamento adeguati.