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IBD: L. acidophilus può trattare l’infiammazione intestinale

(IBD-Immagine Credit Public Domain).

Le giunzioni strette epiteliali intestinali (TJ) o tight junction, agiscono come una barriera funzionale e strutturale contro gli antigeni dannosi che promuovono l’infiammazione intestinale nella malattia infiammatoria intestinale (IBD) e altre condizioni infiammatorie dell’intestino. Una barriera TJ intestinale difettosa, che a volte causa “permeabilità intestinale”, svolge un ruolo importante nell’esacerbare e prolungare l’infiammazione intestinale.

Una nuova ricerca riportata in The American Journal of Pathology, pubblicato da Elsevier, mostra che il ceppo probiotico Lactobacillus acidophilus ( L. acidophilus ) noto come LA1 L. acidophilus, che si trova in varie marche di yogurt, può generare un miglioramento rapido e prolungato di questa barriera intestinale difettosa e trattare efficacemente l’infiammazione intestinale preservando e ripristinando la barriera intestinale.

Vedi anche:IBD e COVID 19: nuovi farmaci a base di yogurt probiotico

L’uso dei probiotici è emerso come terapia per una serie di disturbi intestinali, tra cui IBD e enterocolite necrotizzante; tuttavia, è necessario identificare specifici batteri probiotici con veri effetti benefici sulla malattia intestinale. In questo studio i ricercatori hanno utilizzato uno screening ad alto rendimento per valutare oltre 20 batteri probiotici e determinare la loro capacità di aumentare la funzione di barriera intestinale, utilizzando sia un modello di coltura cellulare del rivestimento epiteliale intestinale che topi vivi.

La specie batterica probiotica L. acidophilus, nello specifico il ceppo LA1, ha prodotto un rapido e marcato aumento della funzionalità della barriera TJ intestinale; altri ceppi all’interno di L. acidophilus non hanno avuto effetto. I ricercatori hanno scoperto che questo particolare ceppo interagisce con le cellule intestinali in un modo unico per attivare percorsi che rafforzano la barriera intestinale, trattando l’infiammazione intestinale. Si attacca alla superficie della membrana epiteliale intestinale interagendo direttamente con il complesso del recettoreToll-like (TLR) -2 che avvisa l’intestino di innescare una risposta immunitaria.

I ricercatori hanno anche eseguito studi proof-of-concept in vivo su topi vivi per studiare l’effetto di LA1 e di un altro ceppo, LA3, nel potenziamento della barriera intestinale del topo e l’ efficacia terapeutica di LA1 nel mantenere integra la barriera intestinale e nella protezione contro la colite indotta. Studi sul trattamento dopo l’insorgenza della colite hanno scoperto che LA1 era anche efficace nella guarigione della barriera intestinale e della colite. “I nostri dati indicano che LA1 è in grado di prevenire la formazione di infiammazioni del colon e promuovere la guarigione della colite. Le implicazioni dei presenti risultati sono che questo ceppo batterico può essere utilizzato in un’ampia varietà di disturbi collegati alla permeabilità intestinale, tra cui IBD, malattia celiaca, malattia epatica alcolica, non alcolica malattia del fegato grasso, enterocolite necrotizzante, infiammazione associata alla permeabilità intedstinale“, dice Thomas Ma, MD, PhD, Capo ricercatore, Penn State College of Medicine, Hershey Medical Center, Hershey, PA, USA

Spiegano gli autori:

La giunzione intestinale (TJ) difettosa è un importante fattore patogeno della malattia infiammatoria intestinale. Ad oggi, non sono disponibili terapie efficaci che mirano specificamente alla barriera TJ intestinale. Lo scopo di questo studio era identificare specie o ceppi batterici probiotici che inducono un aumento rapido e prolungato della barriera TJ intestinale e proteggono dallo sviluppo dell’infiammazione intestinale prendendo di mira la barriera TJ. Dopo lo screening di Lactobacillus e altre specie o ceppi batterici probiotici, un ceppo specifico di Lactobacillus acidophilus, indicato come LA1, ha prodotto in modo univoco un marcato miglioramento della barriera TJ intestinale. LA1 si è attaccato alla superficie della membrana apicale delle cellule epiteliali intestinali in modo dipendente dal recettore Toll-like (TLR) -2 e ha causato un rapido aumento dell’espressione della membrana degli enterociti TLR-2 / TLR-1. La somministrazione orale di LA1 ha causato un rapido miglioramento della barriera TJ intestinale del topo, protetto contro un aumento di destrano solfato di sodio (DSS) nella permeabilità intestinale e prevenuto la colite indotta da DSS in modo TLR-2– e TJ intestinale dipendente“.

Fonte:Elsevier   NewsMedical

 

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