Gli scienziati hanno identificato un inatteso responsabile della perdita della vista nei pazienti con degenerazione maculare legata all’età (AMD), secondo un nuovo studio pubblicato oggi su eLife.
I risultati dello studio suggeriscono che una proteina immunostimolante chiamata interleuchina-4 (IL-4) e il suo recettore potrebbero essere obiettivi promettenti per i nuovi farmaci per il trattamento dell’AMD, una forma comune di perdita della vista legata all’età.
Nei pazienti con AMD, l’infiammazione dell’occhio innesca un’eccessiva crescita di nuovi vasi sanguigni al centro della retina. Questo processo danneggia i fotorecettori negli occhi e porta a una progressiva perdita della vista. Normalmente, le cellule del midollo osseo aiutano il corpo a riparare i tessuti danneggiati, mentre IL-4 aiuta a sopprimere l’eccessiva crescita dei vasi sanguigni. Il co-primo autore dello studio Takashi Baba, Professore associato presso la divisione di oftalmologia e scienze visive dell’Università Tottori, in Giappone e i suoi colleghi, hanno deciso di esaminare se queste proteine sono coinvolte nello sviluppo della AMD. “Lo scopo del nostro studio era di determinare se le cellule del midollo osseo e IL-4 proteggessero i fotorecettori dalla neurodegenerazione nei pazienti con AMD”, spiega Baba.
Per fare questo, il team ha misurato i livelli di IL-4 negli occhi di 234 pazienti con AMD e 104 soggetti più anziani sottoposti a chirurgia per cataratta. I ricercatori hanno scoperto che le persone con AMD avevano livelli più alti di IL-4 rispetto a quelle sottoposte a chirurgia. Successivamente, hanno scoperto che IL-4 è risultato elevato anche nei topi con una condizione che imita AMD. Per determinare se IL-4 stava aiutando o danneggiando gli animali, li ricercatori hanno somministrato i topi con IL-4 e hanno scoperto che il trattamento aumentava l’eccessiva crescita dei vasi sanguigni negli occhi. Un anticorpo che blocca la produzione di IL-4 ha ridotto questa crescita dei vasi sanguigni. I topi con la condizione simile alla AMD che erano stati geneticamente modificati per non avere IL-4 avevano anche una minore crescita dei vasi sanguigni.
Vedi anche: Progressi nella produzione di cellule retiniche per il trattamento della degenerazione maculare