HomeSaluteCuore e circolazioneImparare a mantenere il cuore sano durante i mesi invernali

Imparare a mantenere il cuore sano durante i mesi invernali

Mentre noi possiamo essere abituati a combattere temperature fredde e le tempeste di neve inevitabili che arrivano ogni inverno, molti di noi non sono consapevoli dei pericoli che il freddo invernale comporta per il nostro cuore.

“Quando la temperatura esterna scende, i nostri vasi sanguigni si restringono per evitare che il nostro corpo perda calore. Questa è una risposta naturale che può anche mettere le persone con malattie cardiache e coloro che sono coinvolti in un intenso esercizio fisico a rischio di avere un attacco di cuore”, dice il Dott. . Agrifoglio Andersen, direttore di educazione e di sensibilizzazione presso il Ronald O. Perelman Heart Institute di NewYork-Presbyterian/Weill Cornell Medical Center.

Spalare la neve, ad esempio,  è una delle attività  invernali più faticose e pericolose. Può aumentare la pressione sanguigna e insieme con gli effetti delle temperature più fredde, può aumentare il rischio di attacco di cuore drasticamente. Aumentando  il carico di lavoro, il cuore ha bisogno di piu’ ossigeno e in soggetti predisposti, con placche ischemiche questo puo’ portare all’infarto”.

Il freddo, inoltre, fa aumentare la capacita’ delle piastrine di aggregarsi, creando trombi che si sviluppano nelle coronarie a causa della liberazione di adrenalina e noradrenalina nel sangue.

L’eta’ e’ un fattore di rischio per le malattie aterosclerotiche, anche quando non ci sono sintomi evidenti.

Tra i campanelli di allarme, gli esperti raccomandano di prestare attenzione, oltre al dolore al centro del petto, all’affanno, alle palpitazioni e alle anomalie del ritmo cardiaco. Il momento critico per il cuore e’soprattutto il passaggio da un ambiente riscaldato a quello esterno.

Il dottor Andersen offre i seguenti suggerimenti per mantenere un cuore sano durante il periodo invernale:

  • Se proprio non si puo’ fare a meno di sottoporsi a sforzi con le basse temperature, alternare 15-20 minuti di attivita’ a 5-10 minuti di riposo”.
  • Quando si va fuori e fa molto freddo, indossare sempre una sciarpa sulla bocca e naso per riscaldare l’aria prima di respirarla.
  • Vestirsi a strati con indumento esterno impermeabile aiuta a mantenere il calore del corpo.
  • Un aiuto per affrontare il freddo può venire dall’alimentazione. Assumere cibi energetici, nei quali lo zucchero dà subito una sensazione di energia.
  • Nei giorni di freddo intenso è consigliato aumentare la quota di grassi, “‘combustibili’ a lenta dismisssione.
  • Un mito da sfatare, per i cardiopatici, è la classica passeggiata digestiva dopo pranzo. Soprattutto nei giorni freddi o durante le vacanze, quando i pasti sono inevitabilmente più abbondanti, la passeggiata dopo i pasti è altamente sconsigliata, perché la maggior parte del sangue è concentrato a livello gastroenterico e uno sforzo muscolare per cui il cuore deve lavorare per mandare più sangue alla muscolatura, il rischio di avere problemi è molto più elevato.

Fonte NewYork-Presbyterian Hospital


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