I problemi di sicurezza e di marketing del Delta-8 THC spingono all’allarme la FDA, dati gli effetti psicoattivi del prodotto e i pericoli del suo processo di sintesi chimica.
Il delta-8 tetraidrocannabinolo, noto anche come delta-8 THC, è una sostanza psicoattiva presente nella pianta di Cannabis sativa, di cui la marijuana e la canapa sono due varietà. Il Delta-8 THC è uno degli oltre 100 cannabinoidi prodotti naturalmente dalla pianta di cannabis, ma non si trova in quantità significative nella pianta di cannabis. Di conseguenza, quantità concentrate di delta-8 THC sono generalmente prodotte dal cannabidiolo derivato dalla canapa (CBD).
È importante che i consumatori siano consapevoli che i prodotti delta-8 THC non sono stati valutati o approvati dalla FDA per un uso sicuro in nessun contesto. Potrebbero essere commercializzati con modalità che mettono a rischio la salute pubblica e dovrebbero essere tenuti fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
Ecco 5 cose che dovresti sapere sul delta-8 THC per proteggere te e le persone a te care da prodotti che potrebbero comportare seri rischi per la salute:
1. I prodotti Delta-8 THC non sono stati valutati o approvati dalla FDA per un uso sicuro e potrebbero essere commercializzati in modi che mettono a rischio la salute pubblica.
La FDA è consapevole delle crescenti preoccupazioni relative ai prodotti delta-8 THC attualmente venduti online e nei negozi. Questi prodotti non sono stati valutati o approvati dalla FDA per un uso sicuro in nessun contesto. Alcune preoccupazioni includono la variabilità nelle formulazioni e nell’etichettatura dei prodotti, il contenuto di altri cannabinoidi e terpeni e le concentrazioni variabili di THC delta-8. Inoltre, alcuni di questi prodotti potrebbero essere etichettati semplicemente come “prodotti a base di canapa”, il che potrebbe indurre in errore i consumatori che associano “canapa” a “non psicoattivo”.
Inoltre, la FDA è preoccupata per la proliferazione di prodotti che contengono delta-8 THC e vengono commercializzati per usi terapeutici o medici, sebbene non siano stati approvati dalla FDA. La vendita di prodotti non approvati con indicazioni terapeutiche non comprovate non solo costituisce una violazione della legge federale, ma può anche mettere a rischio i consumatori, poiché non è stato dimostrato che questi prodotti siano sicuri o efficaci. Questa commercializzazione ingannevole di trattamenti non provati solleva notevoli preoccupazioni per la salute pubblica perché i pazienti e altri consumatori potrebbero usarli al posto delle terapie approvate per curare malattie gravi e persino mortali.
2. La FDA ha ricevuto segnalazioni di eventi avversi riguardanti prodotti contenenti delta-8 THC.
La FDA ha ricevuto 104 segnalazioni di eventi avversi in pazienti che hanno consumato prodotti delta-8 THC tra il 1 dicembre 2020 e il 28 febbraio 2022. Di queste 104 segnalazioni di eventi avversi:
- Il 77% riguardava adulti, l’8% pazienti pediatrici di età inferiore a 18 anni e il 15% non riportava l’età.
- Il 55% ha richiesto un intervento (p. es., valutazione da parte dei servizi medici di emergenza) o il ricovero ospedaliero.
- Il 66% ha descritto eventi avversi dopo l’ingestione di prodotti alimentari contenenti delta-8 THC (ad esempio brownies, caramelle gommose).
- Gli eventi avversi includevano, ma non erano limitati a: allucinazioni, vomito, tremori, ansia, vertigini, confusione e perdita di coscienza.
I centri nazionali antiveleni hanno ricevuto 2.362 casi di esposizione a prodotti delta-8 THC tra il 1 gennaio 2021 (ovvero la data in cui il codice del prodotto delta-8 THC è stato aggiunto al database) e il 28 febbraio 2022. Dei 2.362 casi di esposizione:
- Il 58% riguardava adulti, il 41% pazienti pediatrici di età inferiore a 18 anni e l’1% non riportava l’età.
- Il 40% ha comportato un’esposizione involontaria al delta-8 THC e l’82% di queste esposizioni involontarie ha interessato pazienti pediatrici.
- Il 70% ha richiesto una valutazione della struttura sanitaria, di cui l’8% ha comportato il ricovero in un’unità di terapia intensiva; il 45% dei pazienti che necessitavano di una valutazione presso la struttura sanitaria erano pazienti pediatrici.
- Un caso pediatrico è stato codificato con un esito medico di morte .
3. Delta-8 THC ha effetti psicoattivi e inebrianti.
Il Delta-8 THC ha effetti psicoattivi e inebrianti, simili al Delta-9 THC (vale a dire, il componente responsabile dello “sballo” che le persone possono sperimentare con l’uso di cannabis). La FDA è a conoscenza dei resoconti dei media secondo cui i prodotti delta-8 THC fanno “sballare” i consumatori. La FDA è anche preoccupata che i prodotti delta-8 THC probabilmente espongano i consumatori a livelli molto più elevati della sostanza rispetto a quelli naturalmente presenti negli estratti grezzi di cannabis di canapa. Pertanto, non si può fare affidamento sull’uso storico della cannabis per stabilire un livello di sicurezza per questi prodotti negli esseri umani.
4. I prodotti Delta-8 THC spesso comportano l’uso di sostanze chimiche potenzialmente dannose per creare le concentrazioni di Delta-8 THC dichiarate sul mercato.
La quantità naturale di delta-8 THC nella canapa è molto bassa e sono necessarie sostanze chimiche aggiuntive per convertire altri cannabinoidi presenti nella canapa, come il CBD, in delta-8 THC (ovvero conversione sintetica). Le preoccupazioni relative a questo processo includono:
- Alcuni produttori potrebbero utilizzare prodotti chimici domestici potenzialmente pericolosi per produrre delta-8 THC attraverso questo processo di sintesi chimica. È possibile utilizzare ulteriori prodotti chimici per modificare il colore del prodotto finale. Il prodotto finale delta-8 THC può avere sottoprodotti potenzialmente dannosi (contaminanti) a causa delle sostanze chimiche utilizzate nel processo e vi è incertezza rispetto ad altri potenziali contaminanti che potrebbero essere presenti o prodotti a seconda della composizione del grezzo di partenza. Se consumate o inalate, queste sostanze chimiche, comprese alcune utilizzate per produrre (sintetizzare) il delta-8 THC e i sottoprodotti creati durante la sintesi, possono essere dannose.
- La produzione di prodotti delta-8 THC può avvenire in ambienti non controllati o non igienici, il che può portare alla presenza di contaminanti pericolosi o altre sostanze potenzialmente dannose.
5. I prodotti Delta-8 THC devono essere tenuti fuori dalla portata di bambini e animali domestici.
I produttori confezionano ed etichettano questi prodotti in modi che possano attrarre i bambini (caramelle gommose, cioccolatini, biscotti, caramelle, ecc.). Questi prodotti possono essere acquistati online, nonché presso una varietà di rivenditori, inclusi minimarket e stazioni di servizio, dove potrebbero non esserci limiti di età su chi può acquistare questi prodotti. Come discusso in precedenza, ci sono stati numerosi allarmi dei centri antiveleni che hanno coinvolto pazienti pediatrici esposti a prodotti contenenti delta-8 THC. Inoltre, i centri antiveleni per animali hanno indicato un forte aumento complessivo dell’esposizione accidentale degli animali domestici a questi prodotti. Tenere questi prodotti fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
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Perché la FDA informa il pubblico del delta-8 THC?
Una combinazione di fattori ha portato la FDA a fornire ai consumatori queste informazioni. Questi fattori includono:
- Un aumento delle segnalazioni di eventi avversi alla FDA e ai centri antiveleni nazionali.
- Marketing, compreso il marketing online di prodotti, che sia attraente per i giovani.
- Preoccupazioni riguardanti la contaminazione dovuta a metodi di produzione che in alcuni casi possono essere utilizzati per produrre prodotti delta-8 THC commercializzati.
La FDA sta lavorando attivamente con partner federali e statali per affrontare ulteriormente le preoccupazioni relative a questi prodotti e monitorare il mercato per reclami sui prodotti, eventi avversi e altri prodotti emergenti derivati dalla cannabis che potrebbero destare preoccupazione. La FDA metterà in guardia i consumatori sui problemi di salute e sicurezza pubblica e prenderà provvedimenti, quando necessario, quando i prodotti regolamentati dalla FDA violano la legge.
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