Un gruppo di ricercatori con diversi membri dell’Università di Oslo in Norvegia e dell’ Università di Monash in Australia, ha scoperto che il gonfiore addominale che molte persone sperimentano dopo aver mangiato alimenti contenenti il frumento potrebbe essere dovuto alla sensibilità al fruttano e non al glutine, come si crede comunement
( Vedi anche: Le persone non celiache non dovrebbero evitare il glutine).
Nell’articolo pubblicato in Gastroenterology, il gruppo descrive gli esperimenti condotti con volontari che hanno consumato cibi con e senza fruttano e glutine e ciò che hanno trovato.
Avere una sensibilità al glutine è diventata una tendenza: alcune persone (fino al 13% della popolazione) soffrono di gonfiore dopo aver mangiato gli alimenti che lo contengono e per questo cercano cibi come il pane senza glutine e la pasta. Ma ora, sembra che la causa di tale gonfiore potrebbe essere un’altra.
Invece di cercare alimenti senza glutine, molte persone presto cercheranno alimenti senza fruttano.
Il fruttano è un tipo di carboidrato presente nel grano e anche in altri alimenti come le cipolle, l’aglio e altre verdure. Questo tipo di carboidrati sono formati dalla ripetizione di unità di fruttosio. I fruttani a catena corta sono noti come fruttoligosaccaridi, mentre quelli a catena più lunga sono rappresentati dalle inuline. La ricerca precedente ha trovato un possibile legame tra fruttano e sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. I ricercatori hanno arruolato allo studio 59 persone che si erano auto-diagnosticate con intolleranza al glutine. Ogni partecipante è stato alimentato con barrette di muslei per diverse settimane ed ha annotato tutti i sintomi che ha sperimentato. Alcune delle barrette avevano glutine, alcune fruttano e alcune non avevano né l’ uno, nè l’altro.
I ricercatori hanno studiato le annotazioni dei partecipanti e hanno scoperto che essi avevano il gonfiore solo quando mangiavano le barrette con fruttano. “Questo”, sostengono i ricercatori, ” suggerisce che è il fruttano e non il glutine a causare problemi intestinali diffusi. Questa è una distinzione importante perché alcune recenti ricerche hanno scoperto che le persone che si mettono a dieta senza glutine possono avere un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2″.
Fonte: Gastroenterology Journal