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Il Fusobacterium nucleatum induce la proliferazione e la migrazione nelle cellule tumorali del pancreas

(Fusobacterium nucleatum-Immagine Credit Wikipedia).
Fusobacterium nucleatum è un batterio commensale della cavità orale umana, che svolge un ruolo nella patologia parodontale.
Il microbioma associato al tumore può contribuire allo sviluppo e alla progressione del tumore. Il Prof. Udayasuryan del  Dipartimento di Ingegneria e Meccanica Biomedica, Virginia Tech, Blacksburg, USA e colleghi, hanno scoperto che il Fusobacterium nucleatum, un commensale orale che può diventare un patogeno opportunista, promuove l’attività associata alla progressione del tumore nelle cellule dell’adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC).
 Infezione con varie sottospecie di F. nucleatumha hanno indotto il rilascio di citochine che hanno promosso la proliferazione, la migrazione e l’invasione nelle linee cellulari PDAC umane, ma non nelle normali cellule epiteliali del pancreas umano.
La proliferazione è stata prevenuta con un anticorpo che blocca una delle citochine secrete, GM-CSF.
I risultati dello studio rivelano un’interazione ospite-microbo che può promuovere la progressione nel PDAC e che può quindi informare le strategie cliniche per la prognosi e l’intervento terapeutico.
Il microbioma tumorale è sempre più implicato nella progressione del cancro e nella resistenza alla chemioterapia. Nell’adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC), elevati carichi intratumorali di Fusobacterium nucleatum sono correlati con una sopravvivenza più breve nei pazienti. 
“In questo studio abbiamo analizzato i potenziali meccanismi alla base di questa associazione. Abbiamo scoperto che l’ infezione da F. nucleatum ha indotto sia le normali cellule epiteliali del pancreas che le cellule PDAC a secernere quantità aumentate delle citochine GM-CSF, CXCL1, IL-8 e MIP-3α. Queste citochine hanno aumentato la proliferazione, la migrazione e la motilità cellulare invasiva nelle cellule PDAC infette e non infette, ma non nelle cellule epiteliali pancreatiche non cancerose, suggerendo una segnalazione autocrina e paracrina alle cellule PDAC. Questo fenomeno si è verificato in risposta aInfezione da fusobatterio indipendentemente dal ceppo e in assenza di cellule immunitarie e di altre cellule stromali.
Il blocco della segnalazione di GM-CSF ha notevolmente limitato i guadagni proliferativi dopo l’infezione. 
Pertanto, l’infezione da F. nucleatum nel pancreas provoca la secrezione di citochine da cellule normali e cancerose che promuovono i fenotipi nelle cellule PDAC associati alla progressione del tumore.
 I risultati dello studio supportano l’importanza di esplorare le interazioni ospite-microbo nel cancro del pancreas per guidare i futuri interventi terapeutici.

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