Per assumere la giusta dose di antiossidanti il metodo più buono e veloce è mangiare frutta e bere frullati. A ricordarlo è uno studio tedesco, pubblicato su Molecular Nutrition & Food Research, che spiega come i frullati di mela aumentino la biodisponibilità dei polifenoli nel colon, di gran lunga superiore a quella offerta dai succhi di frutta tradizionali. In questo modo si aumentano le difese del nostro corpo dalle malattie croniche e dalla possibilità di ammalarsi di cancro. Inoltre, sono un’ottima merenda e per i bambini e per gli adulti. Consideriamo poi che la mele è un frutto presente tutto l’anno
Le caratteristiche principali stanno nella presenza di minerali, vitamine, polifenoli ecc. Questi ultimi sono già noti per i loro effetti antinfiammatori e antiossidanti. La mela, infatti, è alla base di molte diete detox ed anche usata come elemento di trattamenti di bellezza per prevenire le rughe.
Bisogna inoltre ricordare che il succo di mela è meno potente del frullato. Infatti i test hanno dimostrato che la quantità di polifenoli e acido chinico erano molto più alte in seguito al consumo di frullato tradizionale piuttosto che il succo di mela torbido o il sidro. Le quantità presenti in una zona del tratto gastrointestinale erano abbastanza alte e si aggiravano intorno al 60%-70% del contenuto ingerito.
I medici hanno quindi pensato al motto “un frullato al giorno, toglie il medico di torno”. In fondo è anche un altro modo per mangiare la frutta in un modo diverso. Inoltre, in questo caso, si può anche lasciare la buccia, che invece nei succhi o mangiata naturalmente si tende a togliere.
Fonte La Stampa