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Il cardo mariano è una medicina naturale

Il cardo mariano è una pianta che fa parte della famiglia delle margherite. Prende il nome dalla  sua caratteristica ispida e pungente  e  inoltre, trasuda linfa “lattiginose”. Le foglie, frutti e semi di cardo mariano sono stati usati per secoli come una medicina naturale. Il cardo mariano è uno degli agenti più potenti  per la disintossicazione del fegato. E’ stato utilizzato dagli erboristi nel tardo 19 ° secolo, per curare le vene varicose e il fegato, la milza e disturbi renali. Oggi, viene utilizzato principalmente per migliorare la funzione del fegato, reni e sistema gastrointestinale. Molte persone hanno visto notevole miglioramenti con l’assunzione di cardo mariano, per problemi di salute come la psoriasi, problemi mestruali, ittero e cattiva circolazione.

Cardo e salute del fegato

Il composto attivo antiossidante presente nel cardo mariano è il complesso flavonoide chiamato silimarina. Questo antiossidante è uno dei più potenti agenti per la disintossicazione del fegato. Aiuta a stimolare il glutatione e la superossido dismutasi, che sono due  cmposti  super-antiossidanti. Uno studio ha trovato che la silimarina ha aumentato il contenuto di glutatione nell’intestino e nel fegato fino al 50 per cento. Aumentare glutatione aiuta a proteggere l’intestino dal danno infiammatorio che porta a ulcere e coliti. Il cardo mariano rallenta la velocità con cui le tossine possono essere assorbite nel fegato. La ricerca ha dimostrato che la silimarina aumenta la sintesi proteica per migliorare la rigenerazione delle cellule del fegato e contrastare gli effetti dei veleni. E ‘stato usato per trattare l’epatite alcolica, steatosi epatica alcolica, cirrosi epatica, avvelenamento ed epatite virale.

La silimarina e la salute dei reni

La silimarina si concentra nelle cellule renali dove contribuisce a riparare e rigenerare enzimi proteici e del DNA. Uno studio ha indicato che ha  aumentato la replica delle cellule del  rene del 25-30 per cento rispetto al gruppo di controllo. Questo è estremamente importante per le persone che hanno subito danni renali gravi da infezioni, formazione di calcoli  renale o tossine ambientali. I reni sono uno degli organi più importanti che possono essere danneggiati da agenti chemioterapici. La ricerca ha dimostrato che i composti principali della silimarinaproteggoggono i reni da questi farmaci  pericolosi. In particolare, essi proteggono la membrana cellulare delle cellule renali consentendo sana attività di  recettore cellulare. La silimarina è considerata 10 volte più potente della vitamina E e aumenta l’attività della superossido dismutasi, potente antiossidante (SOD) nei globuli rossi e bianchi, in pazienti affetti da malattia epatica. Questo aumenta l’ossigenazione e l’immunità. Diversi studi hanno dimostrato che i composti principali del cardo mariano sono la silimarina e silibina silychristin. Questi composti hanno basso tasso di assorbimento, circa il 20-50 per cento. E ‘meglio usare il cardo mariano in un estratto standardizzato. Inoltre, ilo cardo mariano può anche essere fermentato in una base di acido organico per la digestione e l’assimilazione ottimale dei nutrienti.

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