HomeSaluteOssa e muscoliIdentificati i cambiamenti genetici che aumentano il rischio di artrite psoriasica

Identificati i cambiamenti genetici che aumentano il rischio di artrite psoriasica

L’artrite psoriasica è una comune forma di artrite infiammatoria che causa dolore e rigidità delle articolazioni e dei tendini e che può portare a danno articolare. Quasi tutti i pazienti con artrite psoriasica sono affetti anche da psoriasi e in molti casi, la malattia delle pelle è presente prima che l’artrite psoriasica si sviluppi. Tuttavia, solo un terzo dei pazienti con psoriasi andrà a sviluppare l’artrite psoriasica.

I ricercatori dell’ Arthritis Research Centre UK presso l’Università di Manchester, che fanno parte di un consorzio europeo, hanno impiegato tre anni per completare la loro ricerca che è stata pubblicata su Nature Communication e che rappresenta un passo avanti nello studio della condizione per aver identificato le variazioni genetiche che aumentano il rischio di artrite psorisiaca, ma non di psoriasi.

Fino a poco tempo fa, l’ opinione scientifica era divisa da due ipotesi: la prima è che l’artrite psorisiaca è una malattia a sè stante, la seconda è che la condizione è una combinazione tra psoriasi e artrite reumatoide.

I risultati di questa ricerca potrebbero portare in futuro, all’identificazione delle persone con psoriasi che sono a rischio di sviluppare l’artrite psoriasica.

Il Dr John Bowes, che ha condotto lo studio, ha detto: ” Il nostro studio sta cominciando a rivelare conoscenze fondamentali sulla gentica nell’ artrite psoriasica che spiegano le differenze importanti tra psoriasi e artrite psoriasica. I nostri risultai evidenziano che CD8+ cellule, sono la chiave dell’infiammazine nelll’artrite psoriasica. Questa scoperta ci aiuterà a concentrarci su come i cambiamenti genetici agiscono in queste cellule immunitarie, per causare la malattia”.

Il gene identificato dal gruppo di ricerca si trova sul cromosoma 5 e non è il primo gene specifico per lo sviluppo della condizione, ad essere stato identificato. Anche i pazienti portatori delle variazioni nel gene HLA- B27, hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia.

La Prof .Annie Barton, reumatologa e autore senior dello studio, ha precisato: ” La ricerca offre la possibilità di sviluppare nuovi trattamenti per prevenire lo sviluppo dell’ artrite psoriasica nelle persone che recano le mutazioni gentiche che abbiamo identificato e che sono ad alto rischio”.

Il Dr. Sthefen Smopson, Direttore dell’ Arthritis Research UK, ha aggiunto: ” Questa ricerca non solo ci aiuta a identificare l’artrite psoriasica come condizione a sè stante, ma potrebbe avere importanti implicazioni nel trattamento dei pazienti e portare allo sviluppo di farmaci specifici che sono fortemente necessari”.

Fonte: Nature Communications, 2015; 6: 6046 DOI: 10.1038/ncomms7046

 

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