(Immagine pipistrelli.Credit: Public Domain).
I pipistrelli sono sotto i riflettori in questi giorni perché si vocifera siano la fonte di SARS-CoV-2, il virus che ha causato la pandemia. Ma questa è solo una parte della loro storia. I pipistrelli si rivelano creature miracolose. La loro capacità di invecchiare senza segni dell’età o di non ammalarsi di cancro, così come combattere una moltitudine di infezioni, ci offre indizi per migliorare la nostra salute.
La Prof.ssa Emma Teeling è co-fondatrice di Bat 1K, un’iniziativa per sequenziare i genomi di tutte le specie di pipistrelli. È zoologa e genetista all’University College di Dublino, in Irlanda e ha pubblicato su Horizon la sua ricerca.
1. I pipistrelli hanno molti trucchi genetici antietà
Normalmente, più grande è il mammifero, più a lungo vive. Se seguisse questo schema, il pipistrello più longevo vivrebbe solo fino a quattro anni. Ma i pipistrelli sfidano questa regola e possono vivere oltre i 40 anni, il che li rende il mammifero più longevo per le dimensioni del corpo. Il consorzio Bat 1K ha scoperto sei genomi di pipistrello scoprendo che i geni che già sappiamo essere correlati all’invecchiamento negli esseri umani, sono alterati nei pipistrelli. Questi geni – e probabilmente altri, ancora da scoprire – sono alla base delle molte cose che i pipistrelli fanno per combattere l’invecchiamento.
Uno dei loro trucchi è quello di ‘assorbire’ assiduamente e smaltire i detriti che si trovano intorno alle cellule quando invecchiano, un processo noto come autofagia. Conservano anche la lunghezza dei loro telomeri, i cappucci all’estremità dei cromosomi che gradualmente si sgretolano con il passare degli anni, portando a effetti dell’invecchiamento o al cancro.
“Ciò che è piuttosto straordinario è che abbiamo scoperto che in realtà aumentano il mantenimento del DNA man mano che invecchiano, il contrario di ciò che accade in altri mammiferi“, ha detto Teeling.
Gli esseri umani soffrono di un aumento dell’infiammazione con l’avanzare dell’età, che causa condizioni come l’artrite reumatoide. Ma la Prof.ssa Teeling e il suo team hanno scoperto che i pipistrelli hanno perso nel tempo alcuni dei geni coinvolti nell’infiammazione. Sembrano bilanciare il loro sistema immunitario tra risposte infiammatorie e antinfiammatorie per tenerlo sotto controllo.
Alcuni scienziati pensano che i pipistrelli abbiano sviluppato questi meccanismi per essere in grado di volare: sono gli unici mammiferi in grado di volare e questo richiede molta energia. Quando gli organelli responsabili della generazione di energia – i mitocondri – sono molto attivi, ciò può causare molti danni al DNA. La teoria del Prof. Teeling – ancora non dimostrata – è che potrebbero aver sviluppato tutte queste soluzioni per far fronte a questa situazione.
2. I pipistrelli non si ammalano a causa dei virus
I pipistrelli sono inoltre provvisti di molti geni responsabili dell’attività antivirale e hanno sempre i loro meccanismi antivirali attivati. Questo è probabilmente il motivo per cui, nonostante siano stati infettati dalla malattia da virus di Marburg, dalla sindrome respiratoria acuta grave (SARS) o dalla sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS), in realtà non si ammalano: non appena questi virus li invadono, i pipistrelli possono modulare abilmente la loro sistemi immunitari per neutralizzarli.
In effetti, il sistema immunitario dei pipistrelli sembra essere in una corsa evolutiva senza fine con i virus, ognuno dei quali si altera per superare in astuzia l’altro. Le tracce di alcune di queste battaglie storiche, sotto forma di clip di materiale genetico proveniente dai virus, possono essere trovate sparse nel DNA dei pipistrelli.
3. Non è ancora dimostrato che i pipistrelli abbiano trasmesso il virus dietro il Covid-19 agli esseri umani
Alcuni ricercatori ritengono che il sistema immunitario unico dei pipistrelli costringa i virus a evolversi rapidamente al loro interno, creando un terreno fertile unico per i virus che potrebbero potenzialmente saltare tra le specie. Altri ricercatori sottolineano che molti mammiferi hanno trasmesso virus all’uomo, inclusi maiali (influenza suina) e scimpanzé (HIV).
Tuttavia, i pipistrelli ospitano un’enorme varietà di coronavirus e sono il presunto serbatoio di molte malattie, tra cui infezioni da virus Nipah e Hendra, malattia da virus di Marburg e ceppi di virus influenzale A.
Se hanno avuto un ruolo nel trasmettere SARS-CoV-2 agli esseri umani è un dibattito aperto tra gli esperti di pipistrelli.
Vedi anche:Coronavirus e pipistrelli si sono evoluti insieme per milioni di anni
Teeling faceva parte di un team che ha recentemente pubblicato una ricerca che si chiede se i pipistrelli possano essere i diretti colpevoli della trasmissione all’uomo del coronavirus SARS-CoV-2. Notoriamente, il virus entra nelle cellule umane attaccandosi ai recettori ACE2 sulla loro superficie. Il team, guidato dal Prof. Harris Lewin dell’Università della California negli Stati Uniti, ha previsto che i recettori ACE2 sulle cellule di pipistrello non possono essere “sbloccati” dal nuovo coronavirus.
“Sembra che il virus non possa entrare nelle cellule di pipistrello. In realtà è una infezione dei primati ‘, ha detto il Prof. “Non ci sono assolutamente prove pubblicate che i pipistrelli possano essere naturalmente infettati da Sars-Cov-2″, aggiunge.
Ma altre ricerche hanno dimostrato che è probabile che l’immediato antenato di SARS-CoV-2 abbia avuto origine in una specie di pipistrello. Una possibilità, quindi, è che i pipistrelli abbiano passato questo antenato su un’altra specie, dove si è evoluto fino a diventare SARS-CoV-2 e quell’ospite intermedio lo ha poi passato agli umani.
4. I pipistrelli possono aiutarci a prolungare la nostra vita e combattere le malattie
Comprendendo come i pipistrelli riescono a evitare di ammalarsi di infezioni virali, gli scienziati possono escogitare terapie per gli esseri umani. In particolare, il modo sensibile in cui riescono a neutralizzare rapidamente i virus, ma poi a spegnere la loro infiammazione prima che diventi così forte da poter causare danni, è qualcosa che gli scienziati vogliono capire. “Ci insegneranno come possiamo modulare le nostre risposte immunitarie per tollerare e convivere meglio con le infezioni”, ha detto la Prof.ssa Teeling.
“Potrebbe anche essere possibile sfruttare i segreti della loro giovinezza”, dice la ricercatrice. Oltre ad esprimere in modo diverso alcuni geni dell’invecchiamento, i pipistrelli hanno anche geni che gli umani non hanno. Alcuni di questi si esprimono di più con l’avanzare dell’età e altri di meno.
5. I pipistrelli mantengono un ambiente sano per gli esseri umani
I pipistrelli sono stati uccisi, bruciati dai loro posatoi e attaccati con cannoni ad acqua per paura che stiano diffondendo il virus SARS-Cov-2, ma sono essenziali per molti ecosistemi. Sono i principali impollinatori ai tropici, anche per colture preziose come banane, mango e guaiave. Inoltre disperdono i semi di centinaia di piante e con le loro varie attività, aiutano a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema. In alcuni luoghi, i pipistrelli predano insetti che trasmettono malattie all’uomo, come le zanzare che trasmettono la malaria o il virus Zika. “Sono molto, molto importanti per molteplici ragioni”, ha detto Teeling
Teeling ha già ricevuto una sovvenzione dal Consiglio europeo della ricerca dell’UE per il progetto AGELESS.
Fonte: Horizon
