Dal 2 all’8 novembre tornano I Giorni della Ricerca di AIRC con una settimana ricca di appuntamenti dedicati alla ricerca sul cancro:
” I Giorni della Ricerca da 18 anni sono il più importante momento per informare il nostro Paese sui progressi della ricerca sul cancro e per raccogliere fondi per finanziare selezionati progetti scientifici.
Un appuntamento decisivo per condividere il nostro impegno nel sostenere i migliori ricercatori italiani che lavorano ogni giorno per rendere il cancro sempre più curabile.
Ecco i principali appuntamenti: tanti modi diversi per capire, informarsi e rinnovare il proprio sostegno a favore della ricerca.
Perché solo con tanto lavoro, tanta partecipazione e tanta generosità possiamo rendere il cancro sempre più curabile.
I diversi metodi messi a punto dalla ricerca per scoprire il cancro nelle sue fasi iniziali hanno permesso negli ultimi decenni di salvare milioni di vite umane.
Un periodo ricco di appuntamenti dedicati ad informare sui passi avanti compiuti dalla Ricerca nella lotta contro il cancro”.
RAI e AIRC presentano il programma dei Giorni della Ricerca
Da lunedì 2 a domenica 8 novembre si rinnova la storica collaborazione tra RAI e AIRC che, ancora una volta, uniscono le loro forze per sostenere, con le donazioni del pubblico, i nuovi talenti della scienza del nostro Paese e per presentare i risultati ottenuti per la cura del cancro, attraverso la voce e i volti dei ricercatori e di coloro che – con la loro esperienza – possono testimoniare l’efficacia delle terapie.
Domenica 1, in anteprima, a DOMENICA IN, Paola Perego e Salvo Sottile presentano al pubblico RAI i tre volti della campagna: Anna Chiara, ricercatrice napoletana, in rappresentanza di tutti i ricercatori – e in particolare dei tanti under 40 – che ogni giorno, nei laboratori italiani, lavorano per trovare cure più efficaci e diagnosi più precise. Accanto a lei Cristian, testimone dei risultati della ricerca: colpito da un cancro all’età di 8 anni, oggi è completamente guarito. Infine Chiara, una dei 20mila volontari AIRC che mette a disposizione tempo e passione per dare il suo personale contributo alla ricerca.
Lunedì 2, UNOMATTINA dà il via ufficiale alla campagna di informazione e raccolta fondi a cominciare da IL CAFFÈ DI RAIUNO che per l’intera settimana offre ai suoi telespettatori uno spazio di approfondimento targato AIRC. Anna Bagnatodell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma ripercorre insieme ai conduttori – nel corso dei cinque appuntamenti mattutini – la storia della ricerca sul cancro.
UNOMATTINA, ogni giorno intorno alle 7.35, dedica uno spazio di approfondimento ai successi e alle sfide della ricerca oncologica nel nostro paese.
A LA PROVA DEL CUOCO Antonella Clerici, madrina della campagna, apre la sua cucina a Andy Luotto, attore, chef e sostenitore di AIRC, che per tutta la settimana sarà il giudice della sfida “Chi batterà gli Chef”.
Da lunedì a venerdì, LA VITA IN DIRETTA dà spazio alle storie di chi ha avuto un’esperienza di malattia e oggi può dire “Io, grazie alla ricerca, ce l’ho fatta!”.
Ogni sera, da lunedì a domenica, Fabrizio Frizzi a L’EREDITA’ ricorda l’importanza di partecipare da protagonisti ai progressi della ricerca, coinvolgendo il pubblico a donare e richiamando, in alcune domande del gioco, le tappe fondamentali della lotta ai tumori. Gran finale, DOMENICA 8 NOVEMBRE CON UNA PUNTATA SPECIALE INTERAMENTE DEDICATA AD AIRC.
Carlo Conti, ambasciatore di AIRC nelle case degli italiani attraverso la radio e la televisione, prosegue poi il suo personale impegno nel programma record di ascolti TALE E QUALE SHOW, in onda venerdì 6 novembre in prima serata.
Nel corso della settimana sono molte le trasmissioni che si passano il testimone di rete in rete per mettere in luce l’importanza del lavoro dei ricercatori e il valore di un sostegno alla ricerca continuativo e meritocratico come quello che AIRC garantisce da cinquant’anni.
Su RAI TRE, in particolare, si segnala la presenza a GEO lunedì 2 di Ruggero De Maria, Direttore Scientifico dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma per un focus sui progressi nella diagnosi e nella cura dei tumori e sulle prospettive future della ricerca. Ospite di Sveva Sagramola, con lui, anche Margherita Grambassi, campionessa di scherma e sostenitrice di AIRC sin da piccola.
Per tutta la settimana ELISIR, lo storico programma di salute e benessere, condotto da Michele Mirabella con Virginie Vassart, dedica alla prevenzione e alla cura dei tumori ampi spazi.
Anche il programma di medicina di RAI UNO, BUONGIORNO BENESSERE, sabato 7 dedica una puntata ad AIRC. Ospiti di Vira Carbone sono Alessandra Fabi dell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena e la truccatrice Valentina Zatti, per presentare il progetto “Insieme più belle”, dedicato alle donne che desiderano contrastare gli eventuali effetti collaterali, estetici, causati dai farmaci oncologici.
Sempre sabato 7, a TI LASCIO UNA CANZONE in prima serata, Antonella Clerici, la giuria e gli ospiti del programma ricordano che proprio dall’investimento nella ricerca di oggi dipendono le prospettive di cura di domani e che solo con il coinvolgimento di tutti sarà possibile, un giorno, dire finalmente che il cancro non ci fa più paura.
Domenica 8 novembre dalle 6:30 alle 24:00 la staffetta RAI raggiunge il suo massimo momento di comunicazione e di coinvolgimento partendo con UNO MATTINA IN FAMIGLIA.
Tante le trasmissioni della domenica coinvolte nella maratona, come MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA, QUELLI CHE IL CALCIO, L’ARENA, DOMENICA IN fino alla puntata speciale dell’EREDITÀ e allo SPECIALE ELISIR.
Il momento conclusivo della campagna “RAI per AIRC” è il tradizionale appuntamento con Michele Mirabella e con il suoSPECIALE ELISIR, in diretta in prima serata dalle 21:45 su RAI TRE, interamente dedicato all’approfondimento delle più importanti novità nel campo della ricerca e della cura del cancro.
Per tutta la settimana anche RADIO1, RADIO2, RADIO3, ISORADIO, insieme ai GR RAI danno voce ai protagonisti della ricerca, con interviste e approfondimenti, nelle principali trasmissioni.
Anche le testate giornalistiche televisive danno un importante contributo informativo. TG1, TG2, TG3 e RAINEWS ricordano i principali appuntamenti e raccontano i successi scientifici più recenti. I TGR, con tutte le redazioni regionali, danno voce alle eccellenze dell’oncologia italiana attraverso le storie e i successi di ricercatori finanziati da AIRC sul territorio.
A RaiSport il compito di coinvolgere il pubblico dei tifosi attraverso l’iniziativa “Un Gol per la Ricerca” sui campi della Serie A, sabato 7 e domenica 8.
La Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne ha realizzato uno spot televisivo per invitare il pubblico a seguire la maratona e a sostenere la ricerca sul cancro. Mentre Carlo Conti ha inciso lo spot radiofonico per invitare il pubblico di RadioRai a seguire i principali appuntamenti dedicati ad AIRC.
Queste le principali trasmissioni di approfondimento e di intrattenimento, culturali e sportive, per raccontare le sfide e i progressi della ricerca in questi cinquant’anni di storia, la passione e il coraggio dei ricercatori, la gioia di chi ha superato la malattia e la speranza di chi ancora combatte per lasciarla alle proprie spalle. Un palinsesto intenso per poter dire, tutti insieme “CON AIRC, CONTRO IL CANCRO, IO CI SONO”.
Il mondo del calcio scende in campo per AIRC
Sabato 7, domenica 8 e martedì 17 novembre 2015
IL MONDO DEL CALCIO SCENDE IN CAMPO PER AIRC
Alessandro Del Piero, Andrea Bertolacci e Claudio Marchisio
ambasciatori di AIRC invitano tutti i tifosi a ‘segnare’ un gol per la ricerca
Sabato 7 e domenica 8 novembre anche il mondo del calcio si schiera compatto al fianco dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro con Un Gol per la Ricerca, iniziativa promossa in collaborazione con FIGC, Lega Serie A, TIM e AIA.
Calciatori, allenatori e arbitri invitano i tifosi a sostenere AIRC con un SMS al 45509 con l’obiettivo di far crescere in Italia una nuova generazione di ricercatori di talento, i futuri “campioni” della ricerca sul cancro.
Ambasciatore di AIRC per il mondo del calcio è Alessandro Del Piero che è tornato a calpestare il terreno di gioco per “Un Gol per la Ricerca” come testimonia lo spot dell’iniziativa. Al suo fianco la squadra dei veri volti della ricerca, rappresentati dalla volontaria Alba, dal sostenitore Silvio, dalla ricercatrice Cristina e da Ernesto, guarito dal cancro. Dai talenti di AIRC ai veri campioni del rettangolo verde, anche Andrea Bertolacci e Claudio Marchisio coinvolgeranno i loro tifosi a sostenere il lavoro dei ricercatori.
Anche gli Azzurri scendono in campo per dare il loro contributo in occasione della partita amichevole Italia – Romania in programma a Bologna martedì 17 novembre. Grazie alla collaborazione con FIGC, la Nazionale Italiana sostiene la ricerca sul cancro con iniziative sul campo e sui media per informare e sensibilizzare tutti gli appassionati di calcio.
I CIOCCOLATINI DELLA RICERCA
Sabato 7 novembre nelle principali piazze Italiane i nostri volontari ti aspettano con una speciale confezione di cioccolatini Lindt che riceverai a testimonianza del tuo contributo.
Dal 9 al 20 novembre troverai i cioccolatini in oltre 1.600 filiali UBI Banca.
INCONTRI NELLE UNIVERSITÀ
Ogni giorno in Italia ci sono mille nuovi casi di cancro: un problema quotidiano che si ripete in centinaia di migliaia di famiglie che affrontano la malattia. Oggi sappiamo curare buona parte di quei mille tumori al giorno, ed è grazie ai risultati della migliore ricerca selezionata per merito.
AIRC affronta questa emergenza con una serissima selezione dei progetti: circa 600 esperti, soprattutto internazionali, valutano senza conflitti di interesse gli oltre mille candidati per progetti e borse di studio. Soltanto i più promettenti ottengono un finanziamento.
Nell’esperienza dei ricercatori AIRC la missione di trovare nuove cure per il cancro è inseparabile dalla storia personale e dalla passione per il lavoro. Passione che, in occasione degli Incontri all’Università, i ricercatori cercheranno di trasmettere agli studenti di medicina, biologia e di tutte le discipline scientifiche che si stanno rivelando fondamentali per l’oncologia.
I beneficiari dei risultati della ricerca sono prima di tutto i pazienti: il 4 novembre, nelle Università, sentiremo anche la loro voce.
Ma tutto questo non sarebbe possibile senza un contributo fondamentale: quello di volontari e donatori.
AIRC NELLE SCUOLE
Due giorni di Incontri con la ricerca, e per la ricerca, con oltre 8.200 studenti di 70 scuole secondarie di tutta Italia: torna anche quest’anno, in occasione de I Giorni della Ricerca, l’iniziativa dedicata al mondo della scuola.
Il 5 e il 6 novembre le scuole aprono le porte ai ricercatori e ai volontari AIRC: di anno in anno è cresciuto costantemente il numero delle classi coinvolte nel progetto Incontri con la ricerca, che AIRC organizza, sia durante I Giorni della Ricerca sia nel corso dell’intero anno scolastico, per informare studenti e insegnanti sui progressi e sulle nuove frontiere della ricerca oncologica, attraverso la testimonianza di chi, della ricerca, ha fatto un mestiere e una missione.
Gli Incontri rappresentano un importante momento interattivo fra studenti e ricercatori per discutere non solo di scienza, ma anche di argomenti quali fattori di rischio e corretti stili di vita, affrontando in maniera critica il tema della prevenzione. Insieme ai ricercatori anche un volontario che presenta AIRC e la sua missione, raccontando le iniziative promosse a sostegno della ricerca a livello locale e nazionale e sottolineando il valore di questo impegno.