Test dell‘HIV in totale autonomia, grazie ad un dispositivo da applicare allo smartphone che fa da guida per l’analisi del sangue.
Un team di ricercatori della Columbia University a New York, ha creato un dispositivo da applicare allo smatphone per effettuare il test dell’HIV, senza recarsi in ospedale. Il test è attendibile ed offre le stesse garanzie di un esame effettuato in laboratorio. I risulti sono pronti in soli 15 minuti.
l tutto è riconducibile ad un piccolo accessorio a forma di scatola nera portatile che una volta collegata allo smartphone, permette, attraverso un’applicazione e al prelievo di sangue effettuato con uno spillo, di elaborare i dati relativi.
Il sangue viene prelevato da un dito, viene raccolto in un chip microfluidico contenuto in un cassetto da inserire nel dispositivo. Pochi semplici passaggi per effettuare il test, sono dettati da un’ applicazione da scaricare sul telefono.
Il test rivela contemporaneamente la presenza di tre anticorpi legati a malattie sessualmente trasmissibili: HIV, sifilide e sifilide attiva.
Il dispositivo è di piccole dimemsioni, a basso consumo di energia e assolutamente economico. Il suo costo è di 34 dollari rispetto ai 18.000 dollari richiesti per una normale apparecchiatura. I ricercatori hanno lavorato in modo particolare sul risparmio energetico per consentire l’uso del dispositivo anche ai Paesi in cui l’elettricità non è disponibile. Ad esempio, l’attivazione dei reagenti contenuti nella cassetta avviene manualmente.
Il dispositivo è stato sperimentato in Ruanda, su 96 pazienti, tutti soddisfatti per la semplicità di utilizzo del test.
Il team di ricerca è stato guidato dal Prof. Samuel K.Sia, professore di Ingegneria Biomedica presso la Columbia University.
Fonte: Science Translational Medicine.