Una nuova ricerca da un team internazionale, rileva che Ciclopirox, una crema antimicotica utilizzata in tutto il mondo, elimina completamente l’HIV – il virus che porta all’AIDS – in cellule in coltura e il virus non si ripresenta quando il trattamento viene interrotto.
Lo studio ha anche scoperto che deferiprone, un farmaco sistemico utilizzato per rimuovere l’eccesso di ferro dal corpo nelle persone che hanno la beta-talassemia major, ha lo stesso effetto.
I ricercatori, tra cui un team della Rutgers New Jersey Medical School, hanno pubblicato i loro risultati in un articolo online questa settimana sulla rivista PLoS One .
” Entrambi i farmaci sono già stati approvati per l’ uso negli esseri umani – sia negli Stati Uniti che in Europa – dicono i ricercatori – e questo significa che il solito lungo processo di sviluppo del farmaco dovrebbe essere meno costoso e richiedere meno tempo e che la prospettiva di eliminazione globale di HIV e AIDS è vicina”.
I virus prosperano invadendo le cellule e utilizzando le loro risorse. Le cellule del nostro corpo hanno un modo naturale di fermare questo processo. Infatti quando il sistema immunitario rileva la presenza di un virus, si innesca un processo chiamato apoptosi cellulare che porta le cellule infette al suicidio.
Ma il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) aggira questo processo: disabilita la capacità della cellula ospite di suicidarsi, permettendogli di continuare a sfruttare le risorse cellulari per alimentare la sua crescita e la diffusione.
In questo nuovo studio, i ricercatori hanno trovato che i due farmaci lavorano contro l’HIV in due modi: essi inibiscono l’espressione di alcuni geni di HIV e raggiungono i mitocondri della cellula ospite, le piccole centrali elettriche che li alimentano con energia. Entrambi questi effetti riattivano il percorso di suicidio della cellula.
Le cellule sane non infette da HIV non vengono colpite. E incredibilmente, il virus non riemerge quando il trattamento viene interrotto.
Mentre la ricerca precedente ha già dimostrato che Ciclopirox e deferiprone possono fermare lil virus dell’ HIV attraverso l’ inibizione dei geni del virus, questo nuovo studio è il primo a mostrare un percorso aggiuntivo per la riattivazione del suicidio cellulare tramite interferenza mitocondriale.
Grazie a questi precedenti risultati confermati in questo nuovo studio e il fatto che il farmaco sistemico è già noto per essere sicuro negli esseri umani, è stato possibile testare l’efficacia del deferiprone contro l’HIV direttamente in colture cellulari di sperimentazione umana in Sud Africa, bypassando la necessità della sperimentazione animale.
“Ciclopirox non è approvato per uso sistemico, in quanto è una crema topica. Ma la scoperta che entrambi i farmaci, sono ben tollerati nell’uomo e sono anche in grado di eradicare l’HIV in coltura cellulare, rinnova la speranza che l’HIV e l’AIDS saranno un giorno, in un futuro non troppo lontano, cancellati dalla faccia della Terra” concludono i ricercatori.
